A 22 anni, dopo aver già ottenuto la sua prima top ten individuale in Coppa del Mondo e anche un podio in staffetta, Tommaso Giacomel è ancora più consapevole del suo talento, rispetto al quale non ha mai avuto dubbi. Il giovane trentino delle Fiamme Gialle ha voglia di emergere e sa anche che la strada è ancora lunga e tortuosa, un normale percorso che ogni giovane deve compiere verso la maturità.
È quello il prossimo passo che l’azzurro vuole fare, come ha ammesso al microfono di Fondo Italia nell’intervista rilasciata in occasione di Skipass Modena. Giacomel sa di avere grandi mezzi al tiro, ma anche di dover trovare maggiore costanza. L’obiettivo stagionale è quindi quello di iniziare a inserirsi con maggior costanza nelle posizioni più nobili della classifica e magari, in una giornata perfetta, poter sognare anche un podio.
Guarda l’intervista a Tommaso Giacomel.
VIDEO, Biathlon – Tommaso Giacomel: “L’obiettivo è essere più maturo e costante al tiro, poi se in una sprint girasse tutto bene …”
Ti potrebbe interessare
“No al ritorno in gara degli atleti di Russia e Bielorussia”: la nota dei comitati olimpici e paralimpici dei Paesi del Nord Europa
I comitati olimpici e paralimpici e le federazioni sportive dei Paesi del Nord Europa (Danimarca, Finlandia,
Biathlon – La Coppa del Mondo è “arrivata” nel XXI secolo: Eric Perrot è stato il primo vincitore ad essere nato negli anni 2000
Quest’inverno, oltre alla vittoria in Coppa del Mondo di Lisa Vittozzi, l’Italia ha festeggiato il
Biathlon –Lena Häcki-Gross vince col tiro in piedi una gara pazza a Oslo. Lisa Vittozzi (5°) perde in volata il podio
La mass start femminile di Oslo-Holmenkollen, tradizionalmente, negli ultimi anni è stata l’ultima gara della