Nella passata stagione ha fatto il suo esordio in IBU Cup, facendo così esperienza a un livello al di sopra rispetto a quello giovanile. Per Gaia Brunetto è stata un’occasione importante di confronto, di scoprire, prendere appunti e capire su cosa lavorare. La piemontese del Centro Sportivo Esercito è quindi ripartita da lì, con l’obiettivo di migliorare e cercare di salire di livello all’interno di una nazionale azzurra che è alla ricerca di atlete che possano emergere nel cambio generazionale che è in corso.
Rispetto alle sue coetanee Passler e Auchentaller, o alla più giovane Zingerle, Brunetto lavora anche quest’anno con la nazionale Juniores e Giovani, pur avendo qualche carico più alto rispetto ad altre atlete tre anni più giovani di lei. La sua presenza è un bel punto di riferimento per le più giovani.
Nel corso di un allenamento a Entracque, seguito dall’allenatrice azzurra Samantha Plafoni, Fondo Italia ha avuto l’opportunità di intervistare la giovane biatleta di Valdieri, in provincia di Cuneo.
VIDEO, Biathlon – Gaia Brunetto: “C’è ancora tanto da lavorare, soprattutto nel tiro a terra e tecnicamente sugli sci”
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