Sale la febbre Mondiale (rigorosamente con la "m" maiuscola) tra le ragazze del biathlon svedese. La Svezia, seconda classificata nella graduatoria per nazioni un anno fa, alle spalle della Norvegia, vanta esponenti di rilievo assoluto all’interno della propria rappresentativa: giocoforza, il cerchio si stringe in vista della competizione iridata.
I posti disponibili sono 6, ma sono almeno 8 le atlete che possono coltivare speranze di convocazione. Il tecnico Johannes Lukas sottolinea che "in tre hanno il posto sicuro": non fa nomi, ma è piuttosto agevole pronosticare che si riferisca a Elvira Öberg, Hanna Öberg e Linn Persson.
Per il resto, sarà bagarre, con Stina Nilsson che, ai microfoni di "Svt Sport", ha asserito: "Voglio davvero andare ai Mondiali. Penso che dovrebbero essere convocate le ragazze migliori e mi sembra di avere dimostrato che il mio livello è molto alto".
Anche Anna Magnusson ha riferito senza mezzi termini di "vedersi" nella squadra svedese che parteciperà al Mondiale e punterà molto sulle prime gare di Coppa del Mondo per mettersi in mostra e aumentare le proprie chance.
Lukas, dal canto suo, è stato eloquente: "Non cambieremo linea solo per dare una possibilità a tutti, ma quando capiremo che qualcuno sarà superiore, allora saremo anche pronti a cambiare. Chiaramente, inseguiremo il risultato".
Biathlon – Svezia, tra le donne è febbre… Mondiale! Johannes Lukas: “In tre hanno il posto sicuro”

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