Calcio: Fabio Cannavaro e il retroscena delle sue dimissioni

La notizia di Fabio Cannavaro sulle dimissioni lascia a bocca aperta tutti. Il presidente Oreste Vigorito, dopo aver appreso le intenzioni dell'allenatore ha respinto la richiesta delle dimissioni. Vediamo cosa è accaduto e perchè. Per avere gli aggiornamenti e le offerte dei bookmakers, nella piattaforma di Powbet Scommesse, ci sono tutte le informazioni necessarie per avere i consigli da scegliere sulle statistiche, le competizioni sportive, pronostici e molto altro. 

Le dimissioni respinte di Fabio Cannavaro

Fabio Cannavaro, il campione del Mondo degli anni 2000 e del Pallone d'Oro, lascia di tutti stupiti lanciando la notizia delle dimissioni poco prima della conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Como. Ma nello stesso tempo, ci pensa il presidente Oreste Vigorito che decide di rifiutare la richiesta del campione, che per adesso ha solo raccolto due punti in quattro partite. Secondo a quanto successo, la colpa,  è della squadra che andrà in ritiro, proprio per scelta dello stesso presidente Oreste Vigorito. Il tecnico Fabio Cannavaro finora, ha ottenuto due pareggi contro Ascoli e il Sudtirol perdendo le ultime due partite sia contro la Ternana che quella appena giocata contro il Como. Per le ultime notizie della Coppa del Mondo sulle finali A Salt Lake City sul mondo dello sci si può cliccare qui.

Cosa è successo?

Siccome la squadra del Benevento era una delle candidate alla promozione Serie A, si mirava ad un allenatore di polso come Fabio Caserta o Fabio Cannavaro. Ma nessuno dei due non sono riuscito ad incidere, a quel punto, il campione del mondo dopo diverse sconfitte, di cui l'ultima contro il Como ha lasciato il segno tanto da voler chiedere queste dimissioni che poi sono state respinte dallo stesso presidente che ha mandato la squadra in ritiro. Vincere contro i toscani potrebbe dare il via alla svolta e, per questo, Vigorito spera che la sua scelta possa dare i frutti sperati. Qui, Fabio Cannavaro durante un'intervista ha spiegato il perché delle sue dimissioni, dichiarando: " Ho chiesto le mie dimissioni dopo i risultati ottenuti, il presidente Oreste Vigorito, le ha respinte e questo mi permette di capire che ha fiducia in me. Dunque ho accettato la decisione di andare in ritiro, che comunque sarà utile soprattutto per farci ripartire bene"- ha sottolineato il campione.

Errori individuali?

Inoltre, l'ex difensore, sempre nell'intervista, ha aggiunto che le difficoltà sono legate ad errori individuali e non al gioco. L’allenatore, Fabio Cannavaro, nello stesso tempo, dichiara anche di aver spiegato ai giocatori della sua squadra che per vincere c'è bisogno di cattiveria, in modo da far capire quella differenza tra il giocare in campo e l'ottenere una vittoria. Infatti, sempre sul perchè delle dimissioni, il tecnico ancora commenta: " Inoltre le dimissioni lo ho date anche perché le ho considerate un atto dovuto al mio amico, il direttore sportivo Pasquale Foggia. Più che altro ho preferito fare un passo indietro semplicemente per sgomberare il campo da qualsiasi imbarazzo. Dunque la reazione del presidente Oreste Vigorito da una parte mi ha fatto molto piacere perchè questo dimostra che crede ancora in me!"

Il rapporto con la società

Per concludere, Fabio Cannavaro, davanti ai microfoni, spiega anche il suo rapporto con la società dove ne parla così: "Parlando con il club inoltre, ho sempre detto che se ci fosse stata la probabilità di prendere una decisione l'avrei comunque accettata. Credo in questa società e in questi ragazzi che so perfettamente dove possono arrivare. Nel momento in cui i giocatori della squadra hanno ricevuto la mia notizia riguardo alle dimissioni sono rimasti un pò stupiti, ovviamente non se lo aspettavano. Adesso vedremo intanto siamo in ritiro e speriamo che comunque torneremo più forti di prima, a questa squadra serve una ripresa!"- ha concluso il mister Fabio Cannavaro.