Biathlon | 30 novembre 2022, 07:10

Biathlon - Patrick Braunhofer: "Ora so che se faccio tutto per bene posso ottenere bei punti in Coppa del Mondo"

Foto Credit: Pentaphoto

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La stagione 2022/23 non poteva iniziare in un modo migliore per Patrick Braunhofer, che nell'individuale di Kontiolahti, grazie a una bellissima prova al poligono, è riuscito a conquistare i suoi primi punti in Coppa del Mondo, concludendo addirittura al 24° posto. Un risultato molto positivo per "Brauni", che prima di oggi aveva disputato solo cinque gare in Coppa dl Mondo, non andando mai meglio della 70ª posizione.

Non soltanto la precisione al tiro, ma anche la velocità con cui ha sempre coperto i bersagli nel corso della competizione finlandese. Il carabiniere della Val Ridanna ha infatti chiuso con il 13° range time e il 17° shooting time, segno di un atleta sicuro di sè al tiro, capace di coprire i bersagli di un'individuale senza rallentare i ritmi. Ovviamente sugli sci c'è ancora da lavorare, come dimostra la 51ª posizione di course time, ma allo stesso tempo sapere di avere dei margini di miglioramento è molto importante. 

Più che giustificata quindi la soddisfazione di Braunhofer: «Mi sono preparato davvero bene quest'anno - ha affermato l'azzurro a Fondo Italia - finalmente sono riuscito a ripetere anche in gara le ottime cose fatte in allenamento in estate e autunno. Sono contento. Non dimentico che due anni fa qui a Kontiolahti arrivai settantesimo, mentre oggi direi che sono riuscito a rifarmi con gli interessi di quel risultato. Questa prestazione mi dimostra che se tutto va bene sono in grado di ottenere bei punti in Coppa del Mondo, una certezza in più. Sono contentissimo di aver fatto i miei primi punti».

Il carabiniere della Val Ridanna non vede già l'ora di tornare in pista per le prossime gare. «Adesso vediamo come proseguirà il weekend. Non so ancora se giovedì farò parte del quartetto, dal momento che non sappiamo chi partirà per la staffetta. In ogni caso ci sarò sabato per la sprint».

Braunhofer ha però avuto anche la conferma che l'individuale è il format dove si trova meglio: «L'individuale si è confermata essere il mio format preferito, perché il tiro è fondamentale. Mi piace poter sparare quattro volte».

L'azzurro è quindi tornato sulla sua prestazione nell'individuale di Kontiolahti: «Sono partito tenendo un ritmo regolare e l'ho tenuto per tutta la competizione. Ovviamente perdere quattro minuti, anzi diciamo tre perché Giovannino (Bø, ndr) ha dato un minuto a tutti, non è il massimo ma nemmeno male come in passato. Pian piano spero che la forma salga e di poter migliorare con l'andare delle gare. Sono però felice di aver fatto vedere ciò che so fare al tiro».

Giorgio Capodaglio

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