Biathlon | 30 novembre 2022, 17:10

Biathlon - Tandrevold si toglie un sassolino dalla scarpa: "In tanti non credevano in noi"

Biathlon - Tandrevold si toglie un sassolino dalla scarpa: "In tanti non credevano in noi"

I problemi fisici di Røiseland, le difficoltà di Eckhoff, una squadra così privata delle sue due campionesse in occasione della tappa di Kontiolahti che ha aperto la stagione del biathlon. Eppure, in Finlandia, la Norvegia è salita subito sul podio alla prima gara femminile, grazie a Ingrid Landmark Tandrevold.

Si, proprio lei, l'atleta scioccata dal finale della pursuit di Pechino. Colei che sembrava sempre inaffidabile, capace di buttare via tutto con qualche errore di troppo, l'eterna incompiuta nonostante i grandi mezzi. Invece, a Kontiolahti Tandrevold ha gareggiato da grande atleta, con la maturità di chi ha imparato dagli errori del passato. La norvegese ha chiuso con quattro zero, conquistando il secondo posto grazie esclusivamente alla sua prova al tiro, dal momento che la condizione ancora è lontana.

«Sono davvero soddisfatta. Ho avuto dei momenti in cui non riuscivo a tenere la mia migliore velocità in pista, ma ero effettivamente preparata a questa possibilità dopo essere stata un po' male e non aver avuto la possibilità di allenarmi come previsto nelle ultime settimane. In queste situazioni, solitamente inizio a sbagliare perché perdo la testa. Ma oggi sono riuscita a pensare che dovevo fare il massimo al poligono, non commettere errori, allora avrei comunque potuto ottenere un buon risultato. Devo costruire fiducia in me stessa attraverso le buone serie di tiro, e sono particolarmente soddisfatta di ciò che ho fatto oggi nelle serie in piedi, perché è stata la mia grande sfida».

Infine Tandrevold ha lanciato una frecciatina ai media norvegesi, accusati dall'atleta di non credere abbastanza alla squadra femminile, ora che non ha a disposizione Eckhoff e Røiseland: «Ci sono molte persone che non hanno avuto fiducia in noi quest'anno, e forse a volte sento che siamo solo noi a credere nelle nostre possibilità. che hanno avuto fiducia in noi siamo noi stessi. Ma la cosa più importante è che noi all'interno del team abbiamo fiducia nella squadra e di avere la consapevolezza di poter salire sul podio nei weekend di Coppa del Mondo. Penso che faremo una buona stagione».

G.C.

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