Sotto la neve cadente di Santa Caterina Valfurva, Martina Di Centa ha costruito il suo primo successo in carriera in OPA Cup. La fondista dei Carabinieri ha saputo affrontare al meglio le difficili condizioni dell’individuale in tecnica classica, dove la neve, che lenta si depositava a terra, creava uno zoccolo sotto gli sci delle atlete.
Un risultato importante, dal momento che le gare di Santa Caterina serviranno anche come qualificazione per una chiamata in Coppa del Mondo per la tappa di Beitostølen (Norvegia) del prossimo fine settimana. E con questa vittoria, la friulana ha blindato uno dei posti a disposizione.
Figlia e nipote d’arte, Martina Di Centa ha gestito bene le sue forze nei 10 chilometri del percorso, tagliando il traguardo in 30’46’’1, davanti alla francese Juliette Ducordeau (30’58’’5) e alla norvegese Anniken Alnaes (31’01’’9). Ottima prova anche dell’alpina Cristina Pittin (31’07’’4) che si è fermata ai piedi del podio, seguita da Francesca Franchi (Fiamme Gialle; 31’13’’1). Una prova, quella delle due italiane, che potrebbe forse valere una convocazione per la Norvegia.
Sesto posto per Sandra Schuetzova (31’25’’7), che ha preceduto Anja Weber (31’30’’2), Maria Eugenia Boccardi (Under Up Ski Team Bergamo; 31’37’’2), Coralie Bentz (31’39’’4) e Martina Bellini (Esercito; 31’50’’).
Sci di fondo – Che colpo, Martina! Di Centa conquista l’individuale in classico di Santa Caterina

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