Pochi minuti dopo aver conquistato uno storico podio per l’Italia, il primo di un fondista non valdostano da Clara nel 2015, Simone Mocellini ha rilasciato le sue prime dichiarazioni all’ufficio stampa della FISI. «Oggi sono partito a tutta e volevo salire sul podio – ha detto Mocellini – perché ho pensato che un’occasione così non mi sarebbe capitata mai più. Devo dire che avevo attorno uno staff che mi ha messo nelle condizioni migliori per far bene e avevo sci molto veloci. Ovviamente c’è anche un’ottima condizione fisica di base. Alla partenza della finale ho pensato quello che mi ha detto il mio allenatore Fulvio Scola e cioè di far finta di essere in Opa Cup e abbassare così la tensione. Dedico questo podio alla mia famiglia, a tutta la squadra e ai miei compagni».
Ti potrebbe interessare
Gran Fondo Val Casies, fondisti “volanti” e prestigiosa classifica “King-Queen of the Mountain”
La 42ª Granfondo Val Casies, in programma il 28 febbraio e il 1° marzo 2026, si prepara a scrivere un nuovo
Sci nordico e biathlon – Germania, Preuss e compagni e svelano gli outfit per Milano Cortina 2026
A pochi giorni dalla presentazione delle divise norvegesi per la spedizione olimpica di Milano Cortina 2026, anche
Sci di fondo – Linn Svahn torna in pista: la svedese più veloce nel test di Vålådalen
Linn Svahn è tornata a “competere” per la prima volta in 9 mesi dopo la caduta alla vigilia deli

