Si è confermata Samuela Comola, che ha chiuso al 25° posto la pursuit di Hochfilzen, migliorando di due posizioni il già buon 27° posto della sprint di giovedì. La valdostana del Centro Sportivo Esercito ha ottenuto quindi il suo terzo piazzamento consecutivo tra le migliori 27, se si considera anche il 20° posto della pursuit di Kontiolahti. Un risultato arrivato nonostante due errori al poligono e un ultimo giro nel quale Comola ha fatto fatica, non essendo ancora nelle condizioni migliori.
«Oggi in pista era veramente dura – ha ammesso l’azzurra a Fondo Italia – ho cercato di fare il mio lavoro, prendendomi il giusto tempo al poligono perché sapevo che sparando bene si poteva fare una bella gara. Fisicamente sto facendo ancora un po’ fatica, qualche volta si ripresenta un po’ di dolore ma è comunque sotto controllo e so che gara dopo gara anche la mia condizione fisica migliorerà».
Comola poi ha ammesso di non guardare troppo ai risultati, consapevole che l’importante è fare ancora tanta esperienza: «Certamente sono contenta dei miei piazzamenti, ma oggi non sono fondamentali. Alla fine è la mia seconda stagione in Coppa del Mondo, voglio solo gareggiare e analizzare volta per volta dove poter migliorare per continuare a crescere. C’è sempre tanto da imparare qui».
Biathlon – Samuela Comola: “Preferisco non guardare solo i risultati, ma ciò che posso migliorare”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – L’entusiasmo di Frey dopo l’oro nell’inseguimento: “Non me l’aspettavo, vale molto per me”
Isak Frey trionfa nell’inseguimento degli Europei di biathlon a Brezno-Orsblie, in una gara caratterizzata
Biathlon – 9000 biglietti al giorno per Oberhof? Gli organizzatori temono una perdita di un milione di euro
I costi sono lievitati per rispettare tutte le misure sanitarie richieste, ma era inevitabile accettare di ospitare
Pragelato è pronta per la tappa di OPA Cup del 18 e 19 gennaio: “Riscopriamo la nostra vocazione sportiva”
A Pinerolo conferenza stampa a una settimana dalla manifestazione; presenti anche Lorenzo Romano e Daniele Serra