Michel Vion, segretario generale della Federazione internazionale di sci (FIS), ha fatto ammenda per le dichiarazioni rilasciate nel settembre 2022 sul possibile ritorno degli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali. In tale occasione, Vion disse che la loro riammissione in Coppa del Mondo a dicembre 2022 era possibile, poiché "lo sport dovrebbe essere indipendente dalla politica".
In tale circostanza, l’esponente della FIS arrivò anche a dire che, qualora ci fosse stata l’opportunità, gli atleti russi e bielorussi avrebbero probabilmente gareggiato senza bandiera, in uno status di neutralità.
In queste ore, sulle colonne del quotidiano "Nettavisen", Michel Vion si è scusato: "Ho detto cose che non avrei dovuto dire, è stato un errore. La FIS ha deciso di non accettare atleti, allenatori e capi squadra russi e bielorussi. Questo è abbastanza chiaro e la decisione sarà valida per tutto l’inverno, qualunque cosa accada".
Netta la replica di Elena Välbe a "Match TV": "Non voglio rispondere a nessuno. Non seguo quello che dice la FIS. Le sue opinioni cambiano ogni giorno".
Michel Vion (segretario generale FIS): “Sbagliai a parlare di riammissione di russi e bielorussi. Loro esclusione valida per tutto l’inverno”

Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – Addio a Niilo Halonen, argento olimpico e leggendario allenatore della Finlandia
Il mondo del salto con gli sci accoglie la notizia della scomparsa di Niilo Halonen, figura iconica dello sci
Salto con gli sci – Abigail Strate rivelazione del Summer Grand Prix: “Non avevo mai sentito l’inno canadese sul podio”
La stagione estiva è partita con il botto per Abigail Strate, giovane saltatrice canadese che in quattro gare del
Sci di fondo – Pellegrino a ruota libera: “Se ogni atleta pensasse meno ai propri interessi e più a quelli del sistema, sarebbe meglio per tutti”
“Non penso mai al mio tornaconto personale, mai. Cerco sempre di pensare al sistema dello sci di fondo e ai