Sci di fondo | 10 gennaio 2023, 08:37

Sci di Fondo - Lotta Udnes Weng: "La team sprint con Tiril sarebbe la realizzazione di un sogno"

Foto Newspower

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È stato un Tour de Ski davvero emozionante per le due gemelle Tiril e Udnes Weng. Nelle sette tappe tra Val Müstair, Oberstdorf e Val di Fiemme, entrambe hanno ottenuto la prima vittoria in Coppa del Mondo. Tiril ha conquistato anche il podio nella classifica del Tour, confermando anche il pettorale giallo di leader della classifica generale, mentre Lotta si è gustata la prima vittoria in Coppa del Mondo, proprio davanti a sua sorella Tiril, oltre a chiudere ottava nella generale del Tour.

A Fondo Italia, Lotta Udnes Weng ha mostrato tutta la soddisfazione della famiglia per i risultati ottenuti: «È stato veramente un bel Tour de Ski per me e Tiril, è qualcosa di speciale aver ottenuto entrambe la prima vittoria in carriera. Lei è anche salita sul podio della classifica generale del Tour. Insomma è stato veramente bello per la famiglia».

Chissà, forse Lotta Udnes Weng si è anche concessa un bel brindisi, visto che in mixed zone si era presentata con una bottiglia di Grappa di Amarone che le era stata regalata: «Non so se la berrò tutta oggi – ha riso – forse mi terrò qualcosa per dopo».

La prestazione delle gemelle Udnes Weng hanno un sapore speciale, soprattutto dopo le tante critiche preventive ricevute dalla squadra femminile norvegese già in estate, quando l’ambiente norvegese non aveva alcuna fiducia in questo gruppo: «Nella passata stagione non abbiamo ottenuto risultati molto positivi alle Olimpiadi e ciò ha portato a diverse critiche. Abbiamo però dei bravissimi allenatori e stiamo facendo un ottimo lavoro quest’anno, questo è importante per tutto il team».

Superato il Tour de Ski, la testa va ora al Mondiale di Planica, nel quale Lotta e Tiril sognano di poter rappresentare la Norvegia nella team sprint e magari vincere una medaglia insieme: «L’obiettivo principale è il Mondiale di Planica – ha affermato Lotta – dove spero di arrivare in ottima forma. La team sprint con Tiril sarebbe la realizzazione di un sogno per entrambe, ne parliamo da tanti anni».

Giorgio Capodaglio

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