La svedese Jonna Sundling ha voluto debuttare in questa stagione di Coppa del Mondo facendo segnare il miglior tempo nella qualificazione dell’inedita sprint in tecnica libera di Livigno. La ventottenne di Östersund ha fermato il cronometro sul 2’45"59 dopo 1,2km di gara, precedendo di 1"33 la connazionale Emma Ribom, a sua volta al rientro sul circuito principale dopo oltre un mese di assenza, con la svizzera Nadine Fähndrich autrice del terzo tempo della mattinata livignasca (+4"50). Distacchi che dicono molto della condizione delle due svedesi, in un turno che ha coinvolto solo 38 atlete (sigh) con le altre due gialloblu Maja Dahlqvist e Linn Svahn (altra rientrante) a completare la top5 in vista del tabellone principale che scatterà alle 13:15.
Sono quattro le italiane che approdano alle batterie: la migliore si è rivelata la fiemmese Nicole Monsorno, 17ima a 10"97 da Sundling, seguita a non troppa distanza dalla fassana Caterina Ganz (20ima a 11"62) con l’ormai ex biatleta altoatesina Federica Sanfilippo autrice del 26° tempo (+14"64) per conquistare la seconda qualifica in altrettante sprint disputate, garantendosi così nuovi punti di CdM dopo una turbolenta settimana che l’ha vista protagonista; completa il quartetto la carnica Cristina Pittin, 29ima a 16"70. Semaforo rosso invece per Martina Bellini, trentaduesima.
La composizione delle batterie proporrà il duello nella heat 1 tra Ribom e Fähndrich, con Sundling e Svahn nella seconda assieme a Sanfilippo; in terza Ganz dovrà vedersela con la norvegese Myhre (sesto tempo) in quella che resta la batteria forse meno leggibile insieme alla quarta, con Monsorno; Dahlqvist, Rofstand e Gimmler potrebbero chiudere invece il pronostico nella quinta Heat a Pittin.
Sci di fondo – Jonna Sundling la più veloce in qualifica a Livigno, quattro azzurre approdano alle batterie

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