Seconda giornata di gare a Livigno, località che ha sostituito degnamente la capitale lombarda, Milano, che avrebbe dovuto ospitare la tappa di Coppa del Mondo per le vie d’elite della sontuosa cittadina italiana.
Decisamente un altro approccio per gli atleti che si trovano a gareggiare a 1800 mt di altitudine e a temperature tipiche del piccole Tibet, a -20 gradi centigradi.
Dopo il successo della gara di ieri oggi la Team Sprint in tecnica libera per la categoria femminile ha scaldato gli appassionati con una competizione molto combattuta sino alla fine, dalle 15 coppie di atlete che si sono giocate il successo finale.
Esulta la Svezia che bissa il successo con Svezia II, Linn Svahn e Maja Dahlqvist al primo posto con 7 decimi di vantaggio su Svezia I, Emma Ribon e Jonna Sundling. Al terzo posto una staffetta statunitense molto combattiva grazie a Rosie Brennan e Julia Kern che battono in volata la Germania I, di Sofie Krehl e Laura Gimmler.
L’Italia, con due squadre in partenza, soffre un po’ il ritmo della squadre straniere e chiude a +21" in nona posizione con Caterina Ganz e Nicole Monsorno, mentre Italia II composta dall’ ex biathleta Federica Sanfilippo e Cristina Pittin stoppa il cronometro con 25" di ritardo in 12° posizione.
Sci di Fondo – A Livigno trionfo svedese nella Team Sprint femminile, Italia I in nona posizione

Ti potrebbe interessare
Un Tour de France tra fondisti? Secondo Vermeulen e Clugnet sarebbe sfida a due tra Francia e Italia. E su Mocellini…
Il Tour de France ha concluso ieri alla sua sesta tappa, con l’irlandese Ben Healy che ha portato a casa la
“Saeculum – 100 anni di successi e tradizioni”, il docufilm sul Gruppo Sciatori Fiamme Gialle sarà proiettato sabato a Predazzo!
Un giorno speciale nel corso delle celebrazioni del centenario di quella che è una realtà importante della comunità
Sci nordico – Trondheim 2025: arriva la proposta per i creditori dall’organizzazione, ma basta un solo no per la bancarotta
Si torna ancora a discutere sui Mondiali di Trondheim, protagonisti di uno dei più grandi scandali della storia