Sci di Fondo - EYOF 2023, a Sappada la Svezia trionfa nella staffetta mista; quinta piazza per l'Italia

È festa per la Svezia a Sappada. Nella staffetta mista che ha chiuso il programma dello sci di fondo agli EYOF 2023, il quartetto formato da Simon Nordlander, Mira Goerandsson, Hugo Nilsson e Moa Lindgren ha vinto un meritato oro dopo aver dovuto lottare fino agli ultimi metri con la Finlandia di Jesse Kahara, Selene Rossi, Akseli Pitkanen e l’ottima Silva Kemppi. Sul terzo gradino del podio, grazie a un fantastico finale, la Repubblica Ceca di Jonas Jan Hellmichm Hanka Randakova, Matej Koznar e Anna Milerska, grandissima protagonista nel finale di gara, quando è riuscita con un bellissima azione a mettersi alle spalle Svizzera, Italia e Francia.
Quinta piazza finale per il quartetto azzurro con Gabriele Matli, Marie Schwitzer, Federico Pozzi e Marit Folie, che hanno lottato fino alla fine per il pdoio.

Ritmi subito alti già dalla prima frazione a tecnica classica, con lo svizzero Naeff che va all’attacco già nel primo giro, allungando il gruppo. Al cambio il quartetto rossocrociato ha 7”3 sulla Slovenia di un ottimo Petrovic, poi la Repubblica Ceca con Hellmich. A sorpresa solo quinta la Svezia con Nordlander che perde 12”, come l’Italia che è nona con Matli, il vincitore del titolo in classico a 19”. Addirittura la Francia è a 30” con Deloche.

Nella prima frazione femminile il gruppo si ricompatta immediatamente, grazie anche alla splendida azione della ceca Randakova. Rientra anche l’Italia con una Maria Schwitzer partita a tutta con grande carattere. Nel gruppo vi sono altre tre nazioni: Svezia con Goeransson, Finlandia con Rossi e Francia con una splendida Tirloy.
L’azione della svedese è decisa e fa la differenza, tanto che con lei restano Randakova, Tirloy e la finlandese Rossi. Alle loro spalle cerca disperatamente di rientrare la svizzera Schoepfer, mentre Schwitzer prova a limitare i danni provando a resistere.
In salita la francese cerca di rilanciare l’azione, guadagnando metri su Goeransson e Randakova, mentre Rossi rischia anche di cadere e viene ripresa dalla finlandese.
Al cambio la Francia è addirittura in testa grazie alla prova da incorniciare da parte di Tirloy, seguita da Repubblica Ceca a 10”, Finlandia e Svezia. L’Italia cambia settima.

In terza frazione lo svedese Nilsson parte a tutta e aggancia presto il francese Vaxelaire, formando una coppia di testa. Alle loro spalle quattro nazioni all’inseguimento: il ceco Koznar, il finlandese Pitkanen, lo svizzero Cottier e l’italiano Pozzi, bravissimo nella prima parte della sua frazione, nella quale è stato capace di mangiare secondi su secondi alla testa con una prova sontuosa.
Quando il finlandese Pitkanen si riporta sulla coppia di testa, lo svedese Nilsson decide di andare all’attacco e stacca nettamente la compagnia, seguito da Vaxelair, Pitkanen e l’ottimo Pozzi. L’azzurro non molla fino alla fine e al cambio addirittura si riavvicina allo svedese lanciando Folie in seconda posizione a 1”. Poi Finlandia a 6” e Francia a 8”. Repubblica Ceca e Svizzera sono a 23”.

La svedese Moa Lindgren parte subito a un ritmo alto, mentre su Folie rientrano subito la finlandese Kemppi e la francese Vittoz. L’azzurra cerca di resistere al ritmo più alto della coppia avversaria, guidata dalla francese che vuole addirittura provare a riagganciare la svedese, e con grande generosità riesce a non farsi staccare sul tratto di salita.
A metà dell’ultima frazione, la svedese mantiene 5” sull’ottima finlandese Kemppi, capace di staccare nel finale del giro la coppia composta da Vittoz e Folie che al cambio hanno uno svantaggio di 10”. Alle loro spalle sono a 23” dalla testa la svizzera Darbellay e la ceca Milerska.
Con grande generosità la finlandese fa di tutto per rientrare su Lindgren, che dà però l’impressione di avere la situazione sotto controllo. Kemppi vede l’avversaria, ma non riesce ad agganciarla. Alle loro spalle, sul tratto più duro, la francese Vittoz guadagna qualche metro su Folie, ma nel frattempo si avvicinano Svizzera e Repubblica Ceca.
Nel finale, la svedese Lindgren con le ultime energie prova a cambiare ritmo, ma la finlandese Kemppi si riavvicina, mentre Folie si riporta sotto Vittoz, ma ci sono anche la svizzera Darbellay e l ceca Milerska.

Nel lunghissimo rettilineo finale Kemppi le prova tutte per agganciare e superare la scandinava, ma Lindgren è bravissima con tutte le energie rimaste a tenersi alle spalle la finlandese e regalare alla Svezia un meritatissimo oro. Per il terzo gradino del podio, a sorpresa, con una fantastica azione finale Milerska beffa Darbellay, Folie e Vittoz, regalando alla Repubblica Ceca il podio. Per l’Italia è quinta piazza.

CLASSIFICA FINALE

1ª Svezia 51'45"
2ª Finlandia +3.5
3ª Rep. Ceca +18.8
4ª Svizzera +22.9
5ª Italia +24.8
6ª Francia +26.6
7ª Germania +31.7
8ª Austria +1'09.9
9ª Estonia +1'20.1
10ª Lettonia +4'43.5