Si avvia verso la sua conclusione il raduno della nazionale azzurra di biathlon in Val Ridanna. Un gruppo di dieci atleti, cinque donne e altrettanti uomini, composto da Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Samuela Comola, Hannah Auchentaller, Rebecca Passler, Lukas Hofer, Tommaso Giacomel, Didier Bionaz, Patrick Braunhofer ed Elia Zeni, ha raggiunto l’Albergo Plunhof, dove ha soggiornato, sabato scorso.
Sulla pista che a dicembre ha ospitato una tappa di IBU Cup, sotto lo sguardo attento del direttore agonistico Klaus Höllrigl, dell’allenatore responsabile Alex Inderst, degli allenatori Fabio Cianciana, Jonne Kähkönen, Mirco Romanin ed Andrea Zattoni, i dieci atleti della squadra azzurra hanno svolto importanti sessioni di allenamento su una pista che, con una durissima salita lungo il tracciato, ricorda quella iridata di Oberhof. In pista in questi giorni c’è stata anche l’opportunità di incrociare atleti e atlete di Repubblica Ceca, Germania ed Estonia, altre nazionali che per gli stessi motivi hanno scelto la Val Ridanna come sede del proprio raduno.
Domani (giovedì 2 febbraio) gli azzurri effettueranno gli ultimi allenamenti e test in vista del Mondiale, poi, prima della partenza per Oberhof, programmata domenica, gli atleti faranno ritorno a casa per prendere respiro, caricarsi dell’energia degli affetti e tornare in gruppo carichi al punto giusto per l’atteso evento iridato.
Biathlon – Si avvia verso la conclusione il raduno pre-mondiale degli azzurri in Val Ridanna

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Gina Del Rio, il sogno olimpico del talento dell’Andorra passa dalla preparazione con la Francia
Il percorso verso la vetta è ancora lungo, ma le premesse sono tutte dalla sua parte. Gina Del Rio si gode gli
Biathlon – Botet come Jeanmonnot, sceglie il ghiacciaio di Tignes per tornare sugli sci
La neve chiama. Dopo meno di tre mesi dall’ultima uscita di Coppa del Mondo e dopo un periodo tra relax e
Salto con gli sci – Festa grande a Planica, svelata una scultura per celebrare il record del mondo di Domen Prevc
A Planica, dove il salto con gli sci è religione, nelle scorse ore è stato celebrato colui che oltre ad essere