Un infortunio in palestra, un dolore all’adduttore e la rinuncia alla sprint in tecnica libera di Dobbiaco: è questo il motivo dell’assenza del finanziere trentino Simone Mocellini all’appuntamento pusterese che si apre quest’oggi proprio con la sprint, ultima tappa di Coppa del Mondo prima dei Mondiali di Planica.
Dopo i due podi in classico di Beitostolen e in Val di Fiemme, lo sprinter della Valsugana è dunque costretto a dare forfait con l’attenzione ora rivolta proprio alla rassegna iridata che proporrà proprio una sprint in classico nel pomeriggio di giovedì 23 febbraio. Mocellini aspetta con trepidazione l’esito degli esami strumentali per capire i tempi e le modalità di recupero: "Mi spiace dover rinunciare alla tappa di Dobbiaco, ma spero di poter essere alla Nordic Arena già mercoledì quando inizierà il raduno di preparazione, ma intanto aspetto l’esito della risonanza" sono state le sue parole.
Alle 12 intanto a Dobbiaco prenderà il via il turno di qualificazione, mentre il tabellone principale è previsto dalle 14:30.
Sci di Fondo – Leggero stiramento all’adduttore per Simone Mocellini
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Aksel Artusi pronto a ripartire: “L’esempio dei miei compagni più esperti è di grande aiuto”
“Quest’anno sono partito con maggiore tranquillità, lavorando con il giusto entusiasmo e maggiore concretezza,
Lo sci americano si allea con l’esercito, la sponsorizzazione che fa discutere Russia e Norvegia
All’inizio di questa settimana, la United States Ski Association ha annunciato l’avvio di una
Sci di fondo – Dall’Olimpo al municipio, Silvio Fauner si racconta 31 anni dopo l’impresa di Lillehammer
Ci sono gare, nella storia dello sport, che entrano di diritto nella leggenda e nell’immaginario collettivo
