Sci di Fondo - Le parole di Martin Coradazzi dopo la 10 km di Dobbiaco

Soltanto tre settimane fa a Lago di Tesero, in occasione della tappa di Coppa Italia Rode, Martin Coradazzi era lontano dalle posizioni di testa, preoccupato per una condizione fisica negativa.

Il friulano del CS Esercito ha saputo però risollevarsi in poco tempo e con una bella prestazione a Schilpario, sempre in Coppa Italia, la scorsa settimana si è guadagnato la convocazione in nazionale.

Un motivo di orgoglio per Coradazzi, che ha preso parte alla 10 km a skating di Dobbiaco: «Tre settimane fa ero in una condizione fisica negativa – ha affermato a Fondo Italia – non sapevo perché fossi così giù, poi ho fatto quattro giorni di riposo totale e successivamente mi sono allenato con maggiore tranquillità per una settimana, cercando soprattutto di ricaricarmi mentalmente. Ha funzionato e a Schilpario ho ritrovato delle buone sensazioni, ottenuto buoni risultati e guadagnato la convocazione per Dobbiaco».

Coradazzi ha concluso 53°, un risultato che non lo soddisfa fino in fondo, anche se il friulano vuole cogliere il lato positivo della sua prova: «Le sensazioni buone ci sono, ora devo ritrovare il giusto ritmo per essere qui in Coppa del Mondo con continuità. L’anello da 5 km? È molto dura affrontare due giri, forse nel primo ho tirato troppo e nel secondo sono rimasto a piedi. Ma per oggi sono comunque contento così».