OBERHOF – Un lancio puntuale, pochi giorni dopo lo straordinario quarto posto nella 15 chilometri. Una settimana che ha inevitabilmente cambiato la vita della valdostana Samuela Comola.
"No, non me l’aspettavo di vincere. Sapevamo di poter puntare ad un buon piazzamento perchè nelle staffette abbiamo spesso dimostrato di poterci giocare qualcosa. Sì, c’erano condizioni particolari e come visto anche nella gara maschile, poteva cambiare tutto in un attimo. Invece abbiamo gestito alla perfezione la situazione. Sono davvero senza parole".
Samuela insieme a Dorothea Wierer, Hannah Auchentaller e Lisa Vittozzi è nella storia del biathlon e di tutto lo sport italiano.
"Devo ancora realizzare questo trionfo. Incredibile davvero; assurdo se penso che fino a poco fa gareggiavo in Coppa Italia. Sono molto orgogliosa della mia gara ma lo sono anche di tutte le altre ragazze che hanno fatto una gara perfetta".
E’ noto il legame con Lisa Vittozzi. Le sensazioni durante l’ultimo poligono della sappadina sono particolari.
"Non avevo il coraggio di seguire il suo ultimo poligono. Mi sono rifugiata nel tunnel e mi sono affidata all’app per seguire la sua serie. Stava sparando proprio in quel momento e ho visto che ha fatto una raffica pazzesca. Per fortuna ero da sola perchè ho urlato in maniera folle e poi sono corsa fuori ad esultare. Assurdo, davvero, quello che ha fatto".
Biathlon – La campionessa iridata Samuela Comola: “Orgogliosa di me e di tutte noi”

Ti potrebbe interessare
Skiroll – Coppa Italia NextPro: a Matteo Tanel e Lisa Bolzan le mass start TL di Maranello
A Maranello si sono svolte quest’oggi le mass start a tecnica libera valide per la penultima tappa
Combinata Nordica – A Otepää Jarl Magnus Riiber vince in volata su Kristjan Ilves. Samuel Costa miglior azzurro
Con la vittoria odierna, Jarl Magnus Riiber festeggia la settantesima della sua carriera: successo non scontato
Salto – Cancellate le altre tappe del Grand Prix: si gareggerà solo a Frenstat e Wisla
Cancellate anche le competizioni in programma a Schuchinsk (Kazakhstan) e Chaikovsky (Russia), il programma estivo