Andreas Wellinger ha conquistato il successo a Rasnov davanti allo sloveno ZigaJelar e al connazionale Karl Geiger. Tedesco classe ‘95 che festeggiava proprio oggila 200esima presenza in Coppa del Mondo a livello individuale e lo ha fatto allagrande ottenendo la quinta vittoria in Coppa del Mondo e salendo a 28 podi. Dasegnalare che nella giornata di oggi abbiamo avuto addirittura 5 tedeschi nei primi 6,ricordando l’assenza dei norvegesi e degli sloveni di punta su tutti.
Il grande deluso èsicuramente Markus Eisenbichler che, dopo aver chiuso davanti a tutti la prima serieè atterrato a 93 metri, misura che gli è valsa un amaro quarto posto a 1.0 punto dalpodio.
Un super Alex Insam ha chiuso in nona posizione una buonissima gara, baciata sidalla dea bendata, ma in cui è stato abilissimo a cavalcare le condizioni favorevoliche ha trovato. In entrambe le serie, l’azzurro ha avuto in assoluto la compensazionepiù alta e l’ha sfruttata alla grande chiudendo nella prima addirittura a 5.9 punti dalpodio e in ottava posizione. Nella seconda ancora il vento frontale che si allinea eInsam, da grande volatore quale è, atterrato a 96 metri battuto solo di 0.1 punti daAigner. Fuori purtroppo di soli 0.6 punti dalla seconda serie e dalla zona punti l’altroazzurro impegnato Federico Cecon.
Salto con gli Sci – Dominio tedesco a Rasno: vince Wellinger davanti a Jelar e Geiger. Alex Insam 9°

Ti potrebbe interessare
(VIDEO) Salto con gli sci – Alla scoperta di Noelia Vuerich: “L’esperienza delle mie compagne mi è di grande aiuto”
“Il sogno lontano è saltare un giorno dal trampolino di volo a Planica”. La passione della giovanissima
Verso il FIS Nordic Summer Festival in Val di Fiemme – De Godenz: “Definiamolo il primo Mondiale Estivo del nordico”
La Val di Fiemme si prepara a vivere una stagione sportiva senza precedenti che si aprirà nei prossimi giorni con
Sci nordico – FIS Summer Festival pronto al decollo in Val di Fiemme con l’élite mondiale
l FIS Nordic Summer Festival in Val di Fiemme è pronto a scrivere una nuova pagina di storia nella culla dello sci