Sci di fondo - Anze Gros ai Mondiali di Planica ricorda la fidanzata morta Hana Mazi Jamnik: "Mi è crollato il mondo addosso, sono qui per lei"

C'è anche Anze Gros ai Mondiali di Planica 2023 di sci di fondo. Il 21enne, che la scorsa estate ha pianto la prematura morte della fidanzata, la slovena Hana Mazi Jamnik (19 anni), investita da un mezzo in Norvegia mentre praticava skiroll, ha esternato i suoi sentimenti ai microfoni del quotidiano svedese "Expressen": "Il mondo intero mi è crollato addosso. Non riesco a esprimere a parole la tristezza. È impossibile rendere l'idea di ciò che ho provato allora".

Ai colleghi di "Dagbladet", Anze Gros ha aggiunto che "è molto emozionante e difficile per me parlare della morte di Hana. Posso però dire che sono molto orgoglioso di essere qui ai Mondiali per rappresentare entrambi. Spero che lei ora ne vada fiera, ma so di avere ancora molto da dimostrare, per me e per lei. Hana voleva essere la migliore e spero di poter raggiungere gli obiettivi che entrambi avevamo".

Il 21enne ha quindi rivelato che che dopo l'incidente che è costato la vita alla promessa dello sci di fondo sloveno Hana Mazi Jamnik, si è preso una pausa dallo sci di fondo: "È stato un periodo estremamente difficile. È senza dubbio la cosa più complicata che abbia mai affrontato, ma sono molto orgoglioso di essere qui ora". 

Gros ha poi confidato di essere stato coinvolto in alcuni progetti circa la sicurezza sulle strade: "È importante, perché è pericoloso per noi allenarci sulle strade anche in Slovenia. Gli automobilisti non sempre sanno quanto spazio devono concederci sulle strade. Spero che i Mondiali possano innalzare l'attenzione su questo tema".

Infine, il ringraziamento di Anze Gros a chi gli è stato vicino in quei frangenti tremendi: "Ho ricevuto così tanti messaggi... Inizialmente non riuscivo a leggerli, ma poi ho visto quanto supporto ho ricevuto dalle persone. Sono molto grato a tutte loro per questo".