PLANICA – Elia Barp ha parlato in mixed zone a Fondo Italia della sua condizione non eccezionale che lo ha portato a un piazzamento fuori dai 40 nella 15 km partenza a intervalli dei Mondiali di Planica, in cui ha fatto il suo esordio proprio nella giornata odierna. L’azzurro ha forse pagato, anche lui come molti altri, lo sforzo dei Mondiali under 23 e ha dichiarato che, dopo tre settimane di assenza dalle competizioni, non sapeva lui stesso cosa aspettarsi.
“Oggi è stata durissima, una della gare più dure della mia vita. La pista è mostruosa, non c’è un attimo di riposo – ha detto – Oggi non sapevo neanche io cosa aspettarmi dopo così tanto tempo lontano dalle gare. Non la miglior gara della mia vita, ma mi sono divertito, ho fatto il mio e mi sono goduto questo primo Mondiale” ha dichiarato il finanziere.
Riguardo alla neve, oggetto di discussioni nei giorni passati, Barp si è così espresso: ”La neve non era male, rispetto ai primi giorni. La pista era durissima, come ti ho detto, ma ben preparata. Questa è stata anche la mia prima 15 km dell’anno quindi oggi direi che l’obiettivo era solo fare esperienza a questo livello” conclude l’azzurro.
Sci di fondo, Elia Barp: “Obiettivo era fare esperienza. Dopo così tanto tempo fuori pista la condizione non c’era”
Ti potrebbe interessare
Sci nordico – La Russia non ha ancora presentato ricorso al TAS, ma ci sarebbe un precedente
La scorsa settimana la Federazione Internazionale Sci e Snowboard (FIS) ha votato ancora una volta
Milano Cortina 2026, la Norvegia punta a 35 medaglie: “Obiettivo impegnativo ma realistico”
Nella giornata che ha segnato i “meno 100 giorni” all’inizio delle Olimpiadi di Milano Cortina
Sci di fondo – I gruppi Milano Cortina chiudono la preparazione a Davos. Con loro ci sarà anche De Fabiani!
Si chiude a Davos la preparazione dei gruppi Milano Cortina maschile e femminile. Un gruppo composto da nove uomini
