Jarl Magnus Riiber si avvicina sensibilmente alla sesta vittoria consecutiva in singolo tra Coppa del Mondo e Mondiali. Il norvegese comanda infatti la prova di salto dal trampolino grande volando a 126 metri con un punteggio di 152.9 punti. Secondo posto per Laurent Muhlethaler, che salta a 133 metri ma godendo di più vento frontale e partendo da due stanghe più in alto. Il francese (147.7 punti) prenderà il via con un ritardo di 21 secondi nel segmento di fondo. Terza posizione per Kristjan Ilves (145.9 punti, +28").
La gara è condizionata da condizioni del vento piuttosto instabili, che generano ritardi, le compensazioni più disparate e le stanghe più diverse (si parte con la 13, si scende progressivamente fino alla 7). Per alcuni, il vento gioca brutti scherzi: è il caso di Lukas Greiderer, instabile per tutto il volo e poi caduto rovinosamente dopo un abbozzo di telemark, anche Sora Yachi compie un atterraggio brusco e pericoloso per la perdita improvvisa di quota.
I migliori sono invece favoriti da condizioni più stabili in volo, e logicamente i distacchi sono importanti. Tra il primo e il settimo (Stefan Rettenegger) c’è 1’31" di margine e difatti la lotta al podio è chiusa a Muhlethaler, Ilves e Jens Lurås Oftebro (quinto a 48"), dando per scontato il risultato di Riiber. Fuori dalla lotta Franz-Josef Rehrl e Ryota Yamamoto, rispettivamente quarto e sesto, ma che sugli sci non sono ai livelli dei citati.
In top-10 anche Baud, Graabak e Rydzek, mentre è solo 15esimo il vincitore della Coppa del Mondo Johannes Lamparter, che conferma il momento di difficoltà tecnica saltando 16.5 metri meno di Riiber in condizioni simili. L’ultimo salto in carriera di Eric Frenzel vale al tedesco una partenza dal 38esimo posto, dietro al nostro Domenico Mariotti (+4’00"). Il miglior azzurro è tuttavia Raffaele Buzzi, 27esimo con una distanza di 117.5 metri (+3’23"): il carabiniere friulano è bravo a interpretare bene il forte vento frontale (1.27) e si mette alle spalle Vinzenz Geiger e Iacopo Bortolas, che ritrova confidenza con il dente di Lahti e partirà a soli tre secondi da Buzzi. Alessandro Pittin è 40esimo (+4’26") dopo un salto conservativo ma ottenuto comunque in condizioni ventose complicate, più in difficoltà Aaron Kostner (43esimo a +4’48").
Combinata Nordica – Lahti: Riiber davanti dopo il salto

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