Sci di fondo | 28 aprile 2023, 17:15

Sci di fondo - Federica Sanfilippo ha scelto: proseguirà anche nella stagione 2023/24

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Ancora avanti, un altro anno, per mettersi alla prova al cento per cento anche nello sci di fondo. Federica Sanfilippo ha sciolto ogni dubbio e ha annunciato che proseguirà ancora la sua carriera anche nella stagione 2023/24.
L'annuncio l'ha dato l'atleta stessa con un messaggio social scritto in inglese insieme a una foto in bicicletta: "Strade bianche e risvegliare il corpo in vista di una nuova stagione". L'annuncio è arrivato mentre Sanfilippo si sta godendo qualche giorno insieme alle sue ex compagne di squadra, e amiche, Dorothea Wierer e Nicole Gontier. La tre volte campionessa del mondo del biathlon ha anche lasciato un commento con un sorriso al post della sua amica, avendo magari recitato anche un ruolo sulla sua decisione. Eppure già a Dobbiaco, il compagno di Sanfilippo, Louis Deschamps, tecnico della nazional francese di biathlon, aveva fatto intendere che molto probabilmente l'azzurra sarebbe andata avanti.

La poliziotta della Val Ridanna è determinata a misurarsi al massimo delle proprie possibilità anche nello sci di fondo, impostando la preparazione finalizzata soltanto a questa disciplina, anziché al biathlon, come aveva invece fatto un anno fa.

Nella passata stagione, infatti, Sanfilippo si era allenata con la squadra di sede delle Fiamme Oro, determinata a conquistarsi un pettorale per la Coppa del Mondo di biathlon. Nel frattempo, però, guidata da Marco Selle e lo staff tecnico della Polizia, l'atleta altoatesina aveva anche disputato alcune competizioni nazionali e internazionali di sci di fondo, mostrando subito di poter meritare anche la convocazione per la Coppa del Mondo di sci di fondo. Questa era arrivata in vista di Davos, ma Sanfilippo vi rinunciava perché aveva un importante appuntamento in IBU Cup di biathlon, proprio nella sua Val Ridanna, per guadagnarsi il pettorale tanto agognato nella Coppa del Mondo di biathlon. Missione compiuta dopo la bella vittoria nella sprint di casa, valsale la convocazione per la tappa di Coppa del Mondo a Pokljuka.

Nel frattempo, però, Sanfilippo aveva voluto con intelligenza tenere aperta anche la porta nello sci di fondo, facendo il suo esordio a Val Müstair, prima tappa del Tour de Ski, nella sprint a skating. Lì l'azzurra aveva subito fatto bene, superando la qualificazione ed entrando nelle batteria. Poi il ritorno in Coppa del Mondo di biathlon, due buone tappe a Pokljuka e Ruhpolding, che non le bastavano per venire convocata per Anterselva. A quel punto, ritenendo di non avere la giusta considerazione, arrivava la decisione dolorosa di lasciare il biathlon, lo sport a cui ha dedicato tutta la propria vita, per passare allo sci di fondo.

Così niente Mondiale di Oberhof nel biathlon, ma dritta a Planica nello sci di fondo per 10 km a skating e team sprint, dopo essersi qualificata grazie alle buone prestazioni fatte tra Livigno e Dobbiaco. Poi, dopo il Mondiale, Sanfilippo proseguiva fino alla tappa di chiusura a Lahti, mettendosi alla prova anche in tecnica classica.

Adesso un nuovo inizio, questa volta tutto dedicato allo sci di fondo, con l'obiettivo di vincere nuove sfide e sempre molto determinata, come dimostra il suo spostamento in Val di Fiemme, ancora una volta, per effettuare la preparazione prendendo in affitto un appartamento a Cavalese. Sanfilippo è determinata, convinta dei propri mezzi e desiderosa di capire quale possa davvero essere il suo livello nello sci di fondo, una volta che tutto viene fatto in funzione di esso. A 33 anni la voglia è ancora tanta.

Lo è anche la curiosità da parte nostra di vedere dove potrà arrivare dedicandosi al cento per cento allo sci di fondo, in una stagione che potrebbe lanciare in Coppa del Mondo anche altre due giovani sprinter come De Martin Pinter e Laurent, oltre a Monsorno, che potrebbero giovare dell'esperienza e determinazione di chi da oltre un decennio si trova a preparare gare di alto livello.