Sci di fondo - La tappa di Minneapolis nel weekend del Presidents' Day per celebrare la comunità dei fondisti

Entusiasmo alle stelle negli Stati Uniti per il ritorno della Coppa del Mondo di sci di fondo dopo addirittura ventidue anni di assenza. Un evento che si svolgerà a Minneapolis, casa di Jessie Diggins, che sogna un evento in grande.

In un recente evento mediatico tenutosi al Theodore Wirth Park, Diggins, insieme alla direttrice esecutiva della Loppet Foundation, Claire Wilson, ha sottolineato di quanto significhi per lei e tutta la comunità dello sci di fondo statunitense l’arrivo della Coppa del Mondo a Minneapolis, ma anche per gli atleti delle altre nazioni. «Nessun fondista dell’attuale Coppa del Mondo ha mai gareggiato negli Stati Uniti – ha affermato Diggins, come riportato da Fasterskier – nessuno di noi. Sono passati ventidue anni. Ho sempre voluto portare una tappa di Coppa del Mondo qui nella comunità che mi ha cresciuto e dato tutte queste opportunità. Mi sento come se al Minnesota dovessi tutto della mia carriera sciistica. L’ambiente accogliente e inclusivo attorno allo sci di fondo mi ha sempre fatta sentire felice».

L’evento si svolgerà nel fine settimana del Presidents' Day 2024. La Loppet Foundation, grazie a una partnership con Share Winter Foundation renderà l’evento gratuito e organizzerà anche un altro event freet- to-ski a Wirth il lunedì successivo.
Claire Wilson ha anche sottolineato che la Loppet sta impegnando risorse per rendere l’evento di Coppa del Mondo “carbon neutral” o “carbon negative” per essere un esempio della difesa del clima che molti stanno promuovendo, Diggins compresa, per promuovere un futuro sostenibile dello sport.

Non casuale anche la scelta del weekend del Presidents' Day. Lo scopo è di rendere l’idea che l’arrivo della Coppa del Mondo sia una festa, la celebrazione della crescita della comunità dei fondisti statunitensi e un’opportunità per espanderla: «Nel 2020 avremmo avuto solo una gara sprint di martedì – ha ricordato Wilson – questa volta avremo un intero fine settimana di gare, una settimana prima della Birkie. Speriamo che decine di migliaia di persone vengano e rendano questa una grande celebrazione dello sport dello sci negli Stati Uniti».