È più semplice prendere i bersagli nella nebbia oppure orientarsi con mappa e bussola. Martedì tre biatlete della nazionale norvegese di biathlon hanno provato una nuova esperienza, prendendo il via alla o-race di Kringsjå, ultima prova dell’Oslo City Challenge, un circuito che ha racchiuso diverse gare di orienteering.
Ingrid Landmark Tandrevold, Ida Lien, Ragnhild Femsteinevik, Maren Hjelmeset Kirkeeide e Juni Arnekleiv hanno avuto modo di tirare fuori mappe e bussole per sfidare l’intera élite norvegese nell’orienteering. Nessuna delle biatlete era ovviamente la favorita per il podio in gara, ma Tandrevold ha concluso al quinto posto con un distacco di 1’22" dalla vincitrice e appena 21" dal podio nella categoria a cui ha preso parte, risultando la sesta in assoluto. Altre due biatlete sono entrate nella top ten: Ragnhild Femsteinevik e Maren Hjelmeset Kirkeeide, rispettivamente nona e decima di categoria.
Più indietro le altre due, che evidentemente hanno meno senso dell’orientamento. Idea Lien ha chiuso 22ª a 6’44" dalla vincitrice, mentre Arnekleiv 25ª addirittura a 9’55" di distacco.
Biathlon – Le biatlete della nazionale norvegese si danno all’orienteering: Tandrevold se la cava bene

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