Mediante un video ufficiale, la FISI ha presentato nel dettaglio il suo progetto "Ski Everywhere", finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per 672.557 euro.
Esso risponde alle linee guida per il target di bambini e adolescenti, cui è destinata la quota del 35% del Fondo per la promozione dell’attività sportiva di base sui territori 2022, pari a 28 milioni di euro, e mira a rafforzare il sistema sportivo e a contrastare gli elevati livelli di sedentarietà della popolazione, con il fine ultimo di accrescere il numero di praticanti e del livello di pratica sportiva tra la popolazione giovanile.
Il progetto "Ski Everywhere" è rivolto agli atleti nati dal 2003 al 2016, appartenenti alle categorie U8-U20, su tutto il territorio nazionale. Le attività proposte riguardano le discipline invernali dell’area nordica FISI: sci di fondo, skiroll, biathlon, combinata nordica e salto.
L’iniziativa consta di una serie di attività organizzate in macro-aree di intervento, tra cui il contrasto all’inattività fisica, il supporto alle società sportive e ai comitati regionali, la riduzione delle barriere d’accesso alla pratica motoria e sportiva, l’instaurazione di rapporti di collaborazione con le istituzioni, la prevenzione delle patologie legate all’inattività e il monitoraggio delle qualità fisiche e la divulgazione scientifica.
VIDEO – “Ski Everywhere”, progetto FISI sulle discipline nordiche finanziato da Sport e Salute: cos’è e cosa prevede
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – La Svezia contro la sponsorizzazione dell’Azerbaigian alla FIS. La segretaria della Federazione: “Faremo di tutto per far capire cosa rappresentiamo”
A maggio di quest’anno, la Federazione Internazionale Sci (FIS) ha deciso di firmare un nuovo, controverso
Sci nordico e biathlon – La Norvegia svela i look per le Olimpiadi 2026
Nella serata di ieri, giovedì 30 ottobre, la Norvegia ha svelato la collezione completa delle divise ufficiali che
Sci di fondo – Ribom, pronta per le Olimpiadi dopo la fibrillazione ai Mondiali: “Può succedere, non ho paura”
Lo scorso febbraio, Emma Ribom si presentava ai Campionati del Mondo di Trondheim con grandi speranze: da vice

