Biathlon | 23 maggio 2023, 14:45

Biathlon - La preparazione tormentata di Linn Persson: doppia operazione (spalla e inguine) e un problema al piede per la svedese

Foto Credit: Dmytro Yevenko

Foto Credit: Dmytro Yevenko

È stata una delle grandi protagoniste della passata stagione, ottenendo i migliori risultati della sua carriera e arrivando a ben due medaglie individuali ai Mondiali di Oberhof. Linn Persson ha alzato l'asticella, è diventata protagonista nella squadra svedese, facendo capolino tra le sorelle Öberg, ma dovrà lottare molto per confermarsi nel 2023/24.

La ventottenne di Torsby, che compirà 29 anni tra un mese, è infatti alle prese con diversi problemi fisici. Terminata la stagione, infatti, Persson ha subito ben due operazioni, alla spalla e all'inguine, e come se non bastasse sta anche camminando con una protezione attorno al piede.

Proprio nel corso di quella che è stata la sua migliore stagione in carriera, Persson aveva già dovuto adattare il suo allenamento al dolore che sentiva alla spalla e all'inguine.
Allo stesso tempo, aveva molto dolore sia alla spalla che all'inguine, e ha dovuto adattare e accorciare il suo allenamento durante l'anno.

«La spalla è stata piuttosto fastidiosa - ha raccontato a SVT riferendosi alla passata stagione - è comunque confortante sapere che pur non essendo in grado di seguire il programma delle altre, le cose possono comunque andare bene».

Persson ha fatto un'operazione all'inguine, che è già in gran parte guarito, tuttavia l'operazione che ha subito alla spalla sinistra non è neanche lontanamente guarita. «Ovviamente influenzerà questa stagione, penso che in autunno potrà allenarsi di nuovo normalmente, poi potrà gareggiare e così via, ma ci vorrà del tempo per usare la parte superiore del corpo» ha affermato il fisioterapista Marcus Bystedt a SVT Sport.

A Holmenkollen a marzo, Persson si è anche slogata un piede e non è guarita correttamente, tanto che al momento la biatleta si sta muovendo con un tutore. Insomma, a problemi si sommano problemi, per fortuna però al via dell stagione mancano ancora sei mesi. 

Giorgio Capodaglio

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