Sci di fondo | 24 maggio 2023, 08:32

Veronika Stepanova: "Parità di genere nello sci di fondo è inutile, la 50 km femminile è assurda!"

Veronika Stepanova

Veronika Stepanova

Veronika Stepanova, campionessa olimpica di staffetta con la Russia ai Giochi di Pechino 2022, ha criticato la decisione della FIS di premiare la parità di genere nello sci di fondo a partire dalla stagione appena andata in archivio, rendendo uguali le distanze per uomini e donne.

Nel suo consueto editoriale su "Match TV", Stepanova in primis ha espresso nuovamente il suo pensiero sull'esclusione degli atleti di Russia e Bielorussia, dicendo che "molte persone nel mondo dello sci nordico sono sconvolte: tutti i loro sforzi e le loro idee sono state coperte senza la partecipazione degli atleti russi. Se dipendesse da loro, ci inviterebbero a tornare domani senza problemi".

Per quanto concerne invece la parità di genere, la giovane russa ha puntato il dito contro la FIS, a suo avviso rea di aver "avviato alcuni cambiamenti completamente inutili nella durata delle competizioni. Ho già criticato in precedenza il format della 50 km femminile: la gara di Holmenkollen lo scorso inverno mi ha ulteriormente convinto del fatto che si tratti di una sorta di assurdità, soprattutto verso la fine della stagione".

Veronika Stepanova ha anche parlato delle staffette: "Perché cambiare le loro lunghezze? Ho letto che la 4x10 km maschile è risultata essere la competizione più attraente dell'intero programma di sci di fondo. Ora diventerà una 4x7,5 km: forse non si dovrebbero fare esperimenti".

"La FIS - ha proseguito - sta cercando di equilibrare tutto ciò che è possibile tra uomini e donne. Solo che questa spinta è per lo più occidentale e ci sono molte persone insoddisfatte". Fino ad arrivare a un esempio concreto, vale a dire la vittoria di Sophia Laukli al Blinkfestivalen 2022, manifestazione che consente a uomini e donne di gareggiare sugli skiroll sulla medesima distanza: "Con il suo tempo, sarebbe stata solo 50esima tra gli uomini - ha rimarcato Stepanova -. Sofia è una delle più forti al mondo, eppure perde tanto contro gli sprinter, quanto contro i fondisti tradizionali. Allora dov'è la parità di genere?".

Alessandro Nidi

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