Si sta combattendo una vera e propria guerra fredda tra la Norvegia dello sci di fondo e Johannes Høsflot Klæbo, a seguito della decisione del campione del mondo di abbandonare la Nazionale per la stagione 2023/2024 e di allenarsi separatamente, seguendo il proprio programma di preparazione.
L'allenatore della squadra, Espen Bjervig, ha confermato ai colleghi di "VG" che Klæbo non potrà più accedere all'Olympiatoppen, struttura adibita agli allenamenti e alla cura degli atleti: "Le risorse dell'Olympiatoppen sono riservate ai portacolori della Nazionale e a coloro che la rappresentano".
Di fatto, dunque, il re del fondo norvegese non può servirsi delle tecnologie e degli spazi dell'edificio perché sprovvisto di un accordo di rappresentanza, in merito al quale - come vi abbiamo riferito nei giorni antecedenti - è tuttora in corso una trattativa con la Federazione.
Tale documento è utile a disciplinare gli obblighi dell'atleta di natura sportiva e commerciale, a cominciare dai loghi sui capi di abbigliamento (quando vanno indossati, quando si deve partecipare a eventi di marketing) e per proseguire con la conoscenza delle norme antidoping e dei doveri nei confronti dei media.
Fino a quanto l'accordo di rappresentanza non sarà siglato, Johannes Høsflot Klæbo non potrà beneficiare dell'Olympiatoppen: "Questa è una regola che tutti conoscono in Norvegia e decadrà non appena ci saranno le firme", ha specificato ulteriormente Bjervig.
Alessandro Nidi
