Elia Zeni, atleta delle Fiamme Gialle inserito nella Nazionale italiana di biathlon, si sta dedicando in val di Fiemme alla prima fase della preparazione estiva, congiuntamente a Patrick Braunhofer, Didier Bionaz, Tommaso Giacomel e Dorothea Wierer.
Un mini-gruppo nel quale il giovane trentino si sente a proprio agio, tanto in termini di affiatamento con i compagni di squadra, quanto sotto il profilo dell’apprendimento ("Vedere Dorothea Wierer al tiro è stimolante", ndr).
L’azzurro sa di patire in modo particolare i finali di stagione e le condizioni della neve di quel periodo e, per ovviare a questi ostacoli, sta mettendo a punto con l’ausilio degli allenatori una nuova tecnica di sciata, unitamente a un intenso lavoro sulla velocità al poligono, dove si augura di limare ancora qualche secondo.
L’anno scorso Elia Zeni si è spinto "oltre le mie aspettative, è stata una bella soddisfazione. Questo mi dà fiducia per sperare di fare meglio. In Coppa del Mondo il livello è altissimo, però il distacco tra la 20ma e la 50ma posizione non è così ampio".
L’intervista è a cura di Giorgio Capodaglio.
VIDEO, Biathlon – Intervista a Elia Zeni: “Voglio migliorare la tecnica di sciata e la mia velocità al poligono”

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