Il TAS, Tribunale Arbitrale dello Sport, di Losanna ha annunciato ha fissato il 13 luglio prossimo come data per l’udienza sull’appello del biatleta russo Evgeny Ustyugov contro la decisione dell’Unione Internazionale di Biathlon (IBU).
Ustyugov si era rivolto al TAS di Losanna, per far ribaltare la decisione presa dall’IBU nel febbraio 2020, proprio in occasione dei Mondiali di Anterselva, di sospenderlo per due anni, anche se l’atleta russo si era già ritirato, sulla base dei dati ottenuti dal laboratorio di Mosca. Ustyugov era stato ritenuto colpevole di aver utilizzato la sostanza vietata oxandrolone. I risultati ottenuti dall’atleta dal 27 agosto 2013 fino alla fine della stagione 2013/2014 sono quindi stati annullati.
Se il TAS dovesse dare ragione all’IBU, la Russia perderebbe definitivamente la medaglia d’oro vinta nella staffetta dei Giochi Olimpici di Sochi 2014, insieme a Alexei Volkov, Dmitry Malyshko e Anton Shipulin. A quel punto l’oro per la staffetta maschile del 2014 andrebbe alla Germania di Lesser, Boehm, Peiffer e Schempp. Al secondo posto salirebbe l’Austria di Sumann, Mesotitisch, Eder e Landertinger, mentre il bronzo andrebbe alla Norvegia dei fratelli Bø, Bjørndalen e Svendsen.
Ricordiamo che Ustyugov si è appellato anche con un’altra squalifica da lui avuta, che addirittura gli cancellerebbe tutti i risultati ottenuti dal 2010 al 2014 per irregolarità sul passaporto biologico.
Biathlon – Doping: il 13 luglio udienza al TAS per l’appello di Evgeny Ustyugov: la Russia rischia l’oro in staffetta di Sochi 2014!

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