Mentre si discute sulla possibilità di riammettere la Russia alle competizioni internazionali, olimpiche e paralimpiche, il Comitato Olimpico Russo ha annunciato che i primi veterani della guerra in Ucraina hanno iniziato a far parte delle squadre paralimpiche russe.
Lo ha annunciato il presidente del Comitato paralimpico russo, Pavel Rozhkov, all’agenzia TASS: «Coinvolgere i veterani dell’operazione militare speciale (così sui media russi viene chiamata la guerra, su indicazione del governo di Mosca, ndr) nel movimento paralimpico russo è un compito importante. I veterani dell’operazione militare speciale sono già rappresentati nel powerlifting, nella scherma in carrozzina, nel ciclismo, nell’hockey su slitta, nel sitting volley, nel basket in carrozzina e in altri sport. Alcuni di loro hanno raggiunto risultati elevati e fanno parte delle squadre nazionali della Russia e delle entità costitutive della Federazione Russa».
Dalla Russia: il Comitato Paralimpico Russo annuncia l’ingresso nelle squadre dei primi veterani della guerra in Ucraina!

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Victoria Carl a pezzi dopo la positività: “So di dover accettare le conseguenze di ciò”. L’appello alla NADA e un’Olimpiade compromessa
“Dovrò accettare le conseguenze di quanto successo”. Gli occhi ancora gonfi, la voce spesso rotta dall’emozione, le
Biathlon – Polonia, Sidorowicz si affida alle certezze verso le Olimpiadi: “Seguo lo stesso approccio da anni, non c’è tempo per rilassarsi”
La stagione 2024/25 è stata per Natalia Sidorowicz un crocevia importante, che ha permesso alla biatleta polacca di
Biathlon – Nel 2028 i Campionati Mondiali Junior tornano in Val Ridanna dopo 26 anni!
L’IBU svela importanti novità che riguardano il calendario internazionale a livello giovanile per le prossime