Era il 16 febbraio 2019, quando a Cogne, davanti decine di migliaia di tifosi in festa, Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani regalavano una grandissima gioia allo sci di fondo italiano, firmando una splendida doppietta nella sprint a skating, splendido preludio al bronzo che da lì a poche settimane avrebbero poi conquistato nella team sprint del Mondiale di Seefeld, nel quale Pellegrino vinse anche un argento.
Quel giorno, tra i tifosi festanti c’era anche un quindicenne, i cui occhi brillavano d’orgoglio di fronte all’impresa dei due campioni valdostani e in quel momento si è sentito ancora più motivato a scommettere sulle proprie possibilità di avere una carriera nello sci di fondo. Quattro anni e mezzo dopo, quel quindicenne, oggi diciannovenne, Tommaso Cuc è entrato a far parte della nazionale italiana juniores di sci di fondo.
Lo abbiamo incontrato in occasione del secondo raduno azzurro in Val di Fiemme. Ecco cosa ci ha raccontato.
Sci di Fondo – Intervista al nazionale juniores Tommaso Cuc: “Nel 2019 ero a bordo pista alle gare di Cogne, un’emozione forte che mi ha dato forti stimoli ad allenarmi”

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