Lo aveva già affermato lo scorso giugno, quando lo avevamo incontrato durante un raduno della nazionale svedese in Val di Fiemme (per leggere e guardare nuovamente l’intervista in esclusiva, clicca qui), ora lo ha ribadito ancora ai media nazionali: Sebastian Samuelsson sta lavorando molto duramente per ridurre i tempi di esecuzione al tiro.
«Ho lavorato molto duramente per ridurre i tempi di esecuzione al tiro – ha affermato a SVT – l‘obiettivo è ridurre il tempo medio di tre secondi sia nel tiro a terra che in quello in piedi. Ho un nuovo calciolo per la carabina, praticamente l’intera arma è nuova. Quindi si tratta di osare ed essere offensivi sul poligono di tiro».
Un approccio che Samuelsson proverà in gara per la prima volta in occasione dei Campionati Svedesi Estivi di questo week-end: «Sarà un buon primo test. Penso che sparerò meglio se lo farò più velocemente. Se riuscissi a sparare sei secondi più velocemente in una sprint (due poligoni), farebbe una bella differenza. Negli ultimi anni, la tendenza è che gli atleti sparano sempre più velocemente. Mi sento come se fossi rimasto un po’ indietro, quindi ora voglio provarci».
Biathlon – Samuelsson è offensivo: “Sto lavorando per velocizzare il tiro di 3″ a serie”

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