In questa penultima giornata del Grand Prix estivo, la combinata nordica sta tenendo a battesimo un nuovo format, dopo il debutto della Mixed Team Sprint ad Oberwiesenthal: l'Individual Compact, in cui distacchi di partenza nel segmento di fondo sono fissi e determinati dalla posizione ottenuta al termine del segmento di salto: meccanismo che fa sorgere sicuramente qualche perplessità, venendo meno in qualche modo la meritocrazia derivante dal metodo Gundersen e di fatto svilendo il segmento di salto.
Cambia il format dunque, ma non cambia la combinatista di testa. Gyda Westvold Hansen porta a casa il segmento. Ancora una volta, la norvegese ottiene la vittoria nel segmento sfruttando la compensazione della stanga di partenza, oltre alla finestra di vento alle spalle che le porta punti preziosi, e non con la misura migliore, ottenuta invece da Ema Volavsek che fa segnare 89.5 m ma da stanga più alta. Per la slovena la seconda posizione vale 6'' di ritardo dalla testa. In terza posizione si classifica Nathalie Armbruster che con il sistema dei distacchi del nuovo format partirà nel segmento di fondo con un distacco di 12'' da Westvold Hansen.
Ottava piazza per Veronica Gianmoena a 33'' dalla testa e che partità insieme alla finlandese Korhonen, provando ad attaccare il podio grande ai distacchi contenuti. Chi sicuramente può beneficiare del nuovo formato è Ida Marie Hagen, che dopo il salto è in quinta posizione a soli 22'' dalla compagna di squadra.
Più indietro le altre due azzurre in gara: Daniela Dejori è 15esima e Greta Pinzani 17esima che partiranno a 4'' di distanza l'una dall'altra e a meno di un minuto dalla testa.
Appuntamento alle 18.30 per il segmento di fondo di 5km.