Freschissima la notizia riguardante Luis Rubiales, che ha scelto di dimettersi sia dall’incarico di vertice nel suo paese d’origine sia da vicepresidente della Federcalcio europea (Uefa) a seguito del caso scoppiato dopo la finale della Coppa del Mondo femminile di calcio tra Spagna e Inghilterra. L’ormai ex funzionario Uefa, davanti agli occhi di tutto il mondo, si rese protagonista di un episodio che ha fatto schierare contro di lui l’opinione pubblica mondiale, baciando sulla bocca una giocatrice spagnola.
Non ultima, la tre volte campionessa olimpica nello sci di fondo Charlotte Kalla ha alzato la voce in proposito. "F**k our bodies. That’s enough now!". Questo il titolo nonché il tema principale della petizione alla quale partecipano 19 star dello sport femminile svedese tra cui, oltre a Kalla, Magdalena Forsberg, Anja Parson e Bella Gulldén, giocatrice di pallamano. La petizione è apparsa anche sulla rivista spagnola "Femina", pubblicata nella giornata di ieri. La speranza non può che essere quella di condannare qualsiasi tipo di atteggiamento sessista, in qualunque ambito.
Caso Rubiales – Charlotte Kalla e Magdalena Forsberg alcune delle 19 stelle svedesi impegnate nella lotta contro episodi sessisti

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – “Le sensazioni prima dei dati”: il nuovo approccio di Gus Schumacher alla preparazione olimpica
Gus Schumacher sta entrando nel pieno della sua carriera con una filosofia più matura: meno ossessione per il
Il docufilm SAECULUM protagonista alla 20esima edizione della Festa del Cinema di Roma
Appuntamento per giovedì 16 ottobre, alle ore 18.30, presso lo spazio “Roma Lazio Film Commission” all’Auditorium
Lo sci di fondo trentino piange Marco Baldo, maestro e riferimento per intere generazioni
La grande famiglia degli sport invernali del Trentino dà l’addio allo storico tecnivo Marco Baldo, scomparso a 65