Dopo aver ospitato la tappa conclusiva della Coppa del Mondo di skiroll, che ha visto la festa finale dell’atleta di casa Tommaso Dellagiacoma, la Val di Fiemme ha ora rivolto la sua attenzione sul prossimo inverno, alla conseueta tappa conclusiva del Tour de Ski, che terminerà la sua corsa come da tradizione in Val di Fiemme il 6 e 7 gennaio.
Il programma è tornato quindi di due giornate di gara, con in programma mass start a tecnica classica sulla pista olimpica di Lago di Tesero e ovviamente la final climb del Cermis, che sancirà il vincitore e la vincitrice della gara a tappe dello sci di fondo.
Mancano 110 giorni all’arrivo dei grandi campioni del fondo internazionale in Val di Fiemme, in una tappa alla quale tutti vogliono prendere parte anche per preparare al meglio le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, alle quali la Val di Fiemme si sta preparando con la consueta passione, ma soprattutto con tanta professionalità, tanto che saranno molte le novità che cambieranno il volto della località tra oggi e il post Olimpiadi e Paralimpiadi.
Lo spettacolo è garantito. In una stagione prima di Mondiali o Olimpiadi, molti fondisti metteranno al primo posto proprio il Tour de Ski, che inizierà il 30 dicembre a Dobbiaco, per poi trasferirsi a Davos e chiudersi quindi in Val di Fiemme, dopo ben sette gare in nove giorni.
Tra coloro che puntano forte sulla corsa a tappe italiane vi è in particolare Ebba Andersson, vincitrice di 2 medaglie olimpiche e 8 mondiali, che ha già dichiarato di voler vincere il Tour de Ski.
La svedese troverà però tante avversarie, tra le quali Frida Karlsson, che proprio a Fondo Italia aveva raccontato di come i suoi primi ricordi legati allo sci di fondo riguardino proprio il Tour de Ski.
Sci di fondo – La Val di Fiemme pensa già al Tour de Ski: il 6 e 7 gennaio tappa a Lago di Tesero e sul Cermis

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