Alcuni giornalisti di Expressen hanno raggiunto la Nazionale svedese a Livigno dove, eccezion fatta per Ebba Andersson si stanno preparando in quota per la stagione ormai alle porte. Sulle Alpi è chiaramente giunta la notizia di Jessie Diggins e del suo toccante video-messaggio sui social a proposito di ciò che, dopo 12 anni è tornata ad affrontare e a combattere. "Prima di tutto ci vuole grande coraggio per aprirsi in quel modo sui social come ha fatto lei. Tutti abbiamo delle cose contro cui lottare, come infortuni, la strada verso l’alto non è mai dritta. Posso capire la sensazione di lottare contro qualcosa di cui non riesci a liberarti" Frida Karlsson ha espresso così la sua sensibilità.
I disturbi alimentari sono, secondo quanto dice Lihn Svahn, affrontati a pieno anche nella squadra nazionale svedese. "Non c’è nessun tabù qui, possiamo parlare di tutto, sia durante una sessione di allenamento, a pranzo, in camera d’albergo" spiega la sprinter svedese. "E’ difficile supportare il peso delle conseguenze della tua carriera, la vita sportiva d’élite non è sempre salutare" conclude.
"E’ incredibilmente triste, ma allo stesso tempo è stato bello che una grande star condivida la sua sofferenza e le sue battute d’arresto" il pensiero di Moa Ilar che aggiunge: "Penso che sia una malattia terribile che può colpire anche i migliori, bisogna essere vigili!". L’emergente fondista svedese aggiunge l’importanza che Diggins, che non ha ancora fatto sapere per ovvi motivi se sarà al via della Coppa del Mondo, partecipi e competa ad alti livelli. "Penso sia fondamentale che non solo la Scandinavia sia in cima alle classifiche di Coppa, la presenza di Jessie è fondamentale in tal senso" conclude Moa Ilar.
Fondo – Da Livigno: parole al miele di Karlsson, Svahn e Ilar su Jessie Diggins. “La vita sportiva d’élite non è sempre salutare”

Ti potrebbe interessare
La Val di Fiemme presenta il nuovo Centro del Fondo Lago di Tesero: un fiore all’occhiello dello sport tra piste e servizi
Durante i Giochi Olimpici, oltre alle stelle che contenderanno le medaglie a cinque cerchi, anche le venue di gara
Norvegia, fondisti davanti a tutti nella corsa in montagna: Fosnæs e Gunnulfsen vincono la Pinasløpet
Quando manca la neve, i fondisti si reinventano. Come spesso succede, per testare le condizioni e dare sfogo al
Dal biathlon allo sci di fondo, la russa Alina Kudisova ha deciso di cambiare disciplina
Non vi sono atleti che passano dallo sci di fondo al biathlon, ma anche chi fa il percorso inverso, mettendo da