Dopo che Therese Johaug ha "minacciato" un possibile rientro nel circuito nella stagione 2024-25 e in occasione dei Mondiali di 'casa' a Trondheim, si sono scatenate le reazioni in tutti i team del circuito di sci di fondo. Chi ha detto di essere piuttosto preoccupato dal suo ritorno, chi invece si è detto felice che una leggenda del suo calibro possa tornare a competere ai massimi livelli. La presenza di Johaug farebbe bene, in generale al movimento del fondo femminile, con ogni probabilità alzerebbe il dato degli ascolti in Norvegia e non solo, creando un maggior interesse intorno alla disciplina. Ammesso e non concesso che non domini in lungo e in largo ogni tipo di competizione (eccetto le sprint), come ha fatto negli ultimi anni di carriera.
Sarebbe un ottimo viatico anche per le generazioni future, che si troverebbero così a testimoniare la grandezza di una fuoriclasse che, insieme a Marit Bjoergen, ha riscritto la storia dello sci di fondo e dello sport. Ricordiamo che a cavallo delle stagioni 2020-21 e 2021-22 la norvegese di Os, Hedmark ha portato a casa ben SEI titoli individuali, perfettamente divisi tra Mondiali e Olimpiadi. Se escludiamo le sprint e le gare a squadre (quindi anche l'oro della Norvegia nella 4x5 di Oberstdorf 2021), Johaug si è portata a casa tutte le gare olimpiche e mondiali a cui ha partecipato.
Dopo le dichiarazioni di Ebba Andersson, l'altra grande protagonista della stagione 2022-23 intesa come Mondiali di Planica ha utilizzato parole al miele su Therese. Frida Karlsson si è così espressa a Expressen: "Sarebbe bellissimo averla di nuovo nel circuito. Da quando ha lasciato il fondo abbiamo fatto passi da gigante e sarebbe davvero molto interessante avere di nuovo Therese come punto di riferimento" dice la vincitrice del Tour de Ski 2022-23.