Sci di Fondo - Klæbo incontra i giornalisti: indetta una conferenza stampa per mercoledì

Johannes Høsflot Klæbo ha indetto una conferenza stampa per questo mercoledì.

“Dato che recentemente ci sono state molte richieste da parte dei media, abbiamo deciso di organizzare una conferenza stampa in cui ci sarà anche l'opportunità di conversare individualmente con Johannes e altri. Ci saranno anche alcune novità e informazioni sui progetti futuri” scrive nel comunicato il suo consulente per i media Lasse Gimnes.

In primavera il fondista ha rifiutato un posto nella in nazionale, preferendo autonomamente. Da allora, è in trattative con la Federazione norvegese di sci per un accordo di rappresentanza che permetta al vincitore della Coppa del mondo di rappresentare ancora la Norvegia a livello internazionale. Quest'accordo si sviluppa su temi come l'abbigliamento, il contatto con i media e altri obblighi nei confronti della Federazione.

L'accordo non è stato ancora firmato, ma giovedì il responsabile dello sci di fondo Espen Bjervig ha dichiarato a NRK:

«La situazione è che stiamo dialogo e speriamo di mettere presto a punto gli ultimi dettagli. Vogliamo tutti Johannes al via a Ruka»

Lasse Gimnes sottolinea che la conferenza stampa non è stata convocata perché è stato trovato e siglato un accordo, ma ad NRK conferma quanto detto da Bjervig.

«Ci sono contatti tra le parti e speriamo che la questione venga risolta prima dell'inizio della stagione»

Lo scorso mese di agosto, tuttavia, Klæbo aveva dichiarato sempre ad NRK che partecipare alla Coppa de Mondo questo inverno non è per lui di fondamentale importanza e che il suo focus è invece sul Mondiale in casa a Trondheim nel 2025.

«Il mio obiettivo principale è il Mondiale nel 2025. Come sarà quest'inverno, scommetto che funzionerà. Manca molto tempo al WC. La cosa più importante è fare il miglior lavoro possibile in tal senso, e ovviamente il prossimo inverno sarà una stagione importante con il Tour de Ski e quant'altro. Ma nel quadro generale, è il campionato in casa la cosa più importante, ha detto Klæbo a NRK in agosto».