Ultimo raduno collettivo per la squadra maschile della nazionale italiana di biathlon. Ad Obertilliach, infatti, lavoreranno insieme i due gruppi, che per comodità chiamiamo A e B, che nel corso della lunga preparazione estiva hanno alternato raduni condivisi ad altri separati.
Nella località austriaca, dopo i test al CeRiSM di Rovereto, sono già giunti al completo gli azzurri del gruppo seguito da Andrea Zattoni, Fabio Cianciana, Daniele Piller Roner e Riccardo Romani. Capitanati dall’unica donna del gruppo, Dorothea Wierer, sono presenti: Tommaso Giacomel, Didier Bionaz, Elia Zeni, Patrick Braunhofer, Daniele Cappellari, David Zingerle, Daniele Fauner, Michele Molinari, Cedric Christille e Iacopo Leonesio. La squadra si fermerà in Austria fino al 20 ottobre.
Secondo quanto stabilito dal direttore tecnico, Klaus Höllrigl, d’accordo con gli allenatori delle squadre nazionali, a partire dal prossimo raduno una parte degli atleti (Wierer più quattro o cinque uomini) andranno in Norvegia per rifinire la preparazione in vista dell’apertura della Coppa del Mondo, mentre gli altri si prepareranno ad affrontare delle gare test per i posti in IBU Cup. Anche gli allenatori si divideranno qui: Cianciana e Zattoni seguiranno la Coppa del Mondo, mentre Roner e Romani l’IBU Cup.
A Obertilliach è presente anche la nazionale juniores e giovani.
Biathlon – Wierer e la squadra maschile in raduno in Austria: ecco gli undici convocati per Obertilliach
Ti potrebbe interessare
VIDEO, Biathlon – Hannes Bacher a Fondo Italia: “Passata stagione non delle migliori ma si può sempre imparare”
Ad Anterselva, praticamente a casa sua, Fondo Italia ha incontrato Hannes Bacher, dove insieme al gruppo della
VIDEO, Biathlon – Fondo Italia incontra Vebjoern Soerum durante il raduno in Val di Fiemme
Il biatleta norvegese Vebjørn Sørum racconta a Fondo Italia, che lo ha incontrato durante il raduno della squadra
(Video) Biathlon – Matilde Giordano: “Dalla passata stagione ho imparato ad aver pazienza”
Si prepara ad affrontare il suo secondo anno nella nazionale giovanile azzurra. Matilde Giordano ha la tranquillità