Biathlon - Cyril Bourdet e Simon Fourcade sono soddisfatti dei propri atleti dopo le sprint corte di ieri ad Arçon

Questo sabato i componenti della squadra francese di biathlon, dopo un lungo ed importante allenamento a Prémanon, hanno preso parte alla sprint corta del Summer Tour d'Arçon, gara che ha assegnato titoli nazionali nella specialità. 

Discreto successo per le stelle francesi, con la vittoria andata a Emilien Jacquelin tra gli uomini e a Justine Braisaz-Bouchet tra le donne.

Cyril Burdet, l'allenatore della compagine femminile, raggiunto telefonicamente da Nordic Magazine, ha trovato il suo gruppo generalmente «più in ritmo rispetto a La Féclaz il mese scorso, dove c'era molto lavoro di base. Era così anche oggi (sabato), ma lo stato d'animo era diverso ed erano molto più offensive. Nonostante un po' di stanchezza dovuta alle due settimane di lavoro a Prémanon, sono piuttosto soddisfatto di quello che ho visto»

Dietro alla campionessa olimpica della mass-start, sul podio seguono Sophie Chauveau e Lou Jeanmonnot mentre Chloé Chevalier è quinta. Qualche errore di troppo ancora per Julia Simon, che dimostra comunque una buona forma sugli skiroll ed era in corsa per il podio fino ai tre errori della serie in piedi.

Nella gara maschile, disputata nel pomeriggio, Emilien Jacquelin ha conquistato il suo primo titolo individuale tra i senior.

«Ha fatto una gara incredibile che gli darà fiducia per il futuro» ha detto il suo allenatore Simon Fourcade «Sono molto felice anche per Quentin (Fillon-Maillet, secondo per pochi secondi, ndr) che sta tornando alla ribalta inanellando grandi gare con regolarità. Penso che questo possa preannunciare un ritorno ai massimi livelli.»

Secondo il tecnico della squadra maschile, la gara di ieri, in un formato atipico e non proporzionato, con i primi due giri più lunghi rispetto all’ultimo, ha rappresentato comunque un buon esercizio .

«Resta nel complesso una buona gara al termine di un grande blocco di lavoro, senza dubbio il più importante dell'anno. Con la presenza di atleti internazionali come Benedikt Doll e Lucas Fratzscher, vediamo che i ragazzi sono in buona forma o anche meglio.»

Al di là del risultato dei suoi leader, Simon Fourcade non manca di evidenziare il quinto posto di Emilien Claude e il quarto di Eric Perrot in una gara con partecipazioni internazionali. Quest'ultimo ha raccontato a Nordic Mag di essere soddisfatto della gestione della sua gara: «L'obiettivo era avere un piano e fare affidamento su di esso in questa gara. Si trattava di avere tanto impegno sugli sci, ma gestire bene la mia gara e, al tiro, impostare i punti tecnici costruendo qualcosa di solido mantenendo l'impegno perché, a volte, nel voler costruire, ci ammorbidiamo e non concretizziamo.»

Per quanto riguarda Fabien Claude e Oscar Lombardot, in difficoltà al poligono, «ci sono alcuni aggiustamenti da fare» secondo Fourcade.