Nel cuore dell’estate, il veterano della squadra ceca di biathlon Michal Krcmar ha interrotto i suoi allenamenti. Colpito da un virus, simile a quello della mononucleosi, ha ripreso le sedute individuali a settembre prima di rientrare nel gruppo nazionale nelle scorse settimane per un periodo di allenamento in quota a Lavazè, in Italia. Il ceco è uno dei migliori biatleti della storia per quanto riguarda il suo Paese, ha ottenuto un argento olimpico a PeyonChang 2018 e un bronzo mondiale in staffetta ad Anterselva 2020. Da non dimenticare inoltre il 13° posto archiviato in Coppa del Mondo.
“Sono tre settimane che mi alleno intensamente”, ha spiegato qualche giorno fa ai colleghi di Radiozurnal Sport. "Non ho restrizioni, ma monitoriamo la mia salute e la reazione del mio corpo agli sforzi". Per quanto riguarda il futuro, Krcmar fa sapere di non avere altro piano che “iniziare a gareggiare in Coppa del Mondo dall’inizio della stagione a Oestersund”. Prima di ciò, dovrà sostenere comunque un esame finale prima di ottenere il pass e poter schierarsi a Östersund (Svezia) tra un mese.
Biathlon – Michal Krcmar, colpito da un virus simile alla mononucleosi rassicura: “Dovrei essere regolarmente al via a Östersund”
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Norvegia, Christiansen passione golf: “Il miglior allenamento mentale che si possa fare”
Il biathlon è sicuramente una delle discipline, considerando tutto il panorama sportivo, che maggiormente attira
Sci di fondo, Luca Sclisizzo annuncia l’addio all’agonismo: “Sono stati anni magnifici”
“L’angoscia è la vertigine della libertà (S. A. Kierkegaard). L’angoscia l’ho percepita: sono stati mesi difficili,
Biathlon – Dmitry Malyshko: “Shipulin si è ritirato al momento giusto, ma io ancora non ci penso”
Il biatleta russo ha poi parlato delle esclusioni di Shopin e Tsvetkov dalla nazionale: "Non credo fossero i più