Le condizioni dell’ex biatleta Krasimir Anev stanno migliorando. Lo ha rivelato il personal trainer del campione europeo, Georgi Furtunov. Il 36enne è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’Accademia Medica Militare ma si sta lentamente riprendendo. Mercoledì scorso l’ex biatleta si è sparato allo stomaco con la sua arma personale a Kyustendil, coinvolgendo anche la parte inferiore del polmone. Dopo il suo ricovero in ospedale, Anev è stato sottoposto ad intervento chirurgico e posto in coma farmacologico.
«Sta meglio ed è sveglio adesso. Non può parlare perché è intubato, ma risponde a gesti. Non commento le cose personali che gli sono successe, ma posso solo dirvi che ha avuto tante cose per la testa…» ha commentato Furtunov al quotidiano bulgaro Telegraph «sia a livello personale che professionale nell’esercito e nello sport. Sapete degli scandali con la federazione, a causa dei quali ha anche chiuso la carriera nel 2020, dei problemi cardiaci, dell’infortunio muscolare alla coscia subito nel 2015. Comunque ora sta meglio e credo che guarirà. Grazie per l’affetto che dimostrate»
Sebbene in Bulgaria i media speculano sulla possibilità di un movente sentimentale dietro al gesto, la procura del distretto militare di Sofia sta lavorando su diverse piste in relazione.
«L’indagine è in una fase iniziale. Si sta lavorando su più versioni. Si stanno intraprendendo azioni relative alle indagini, si attende la nomina degli esperti forensi» ha spiegato il portavoce della procura del distretto militare di Sofia, il capitano Evgenia Deyanova.
Sul caso è stata avviata una procedura istruttoria che è di competenza della Procura del Distretto Militare di Sofia.
Biathlon – Risvegliato dal coma farmacologico Krasimir Anev, le sue condizioni sono in miglioramento
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