Sci Alpinismo, VIDEO - Davide Canclini: "Giù le mani da Bormio. La pista Stelvio deve essere la venue olimpica dello skialp"

Sabato sera a Bormio presso la Corte Ski Trab brand faro nel mondo per ciò che riguarda la costruzione e la messa a punto degli sci di alpinismo, si è tenuto il consueto incontro inaugurale preludio dell’ormai imminente stagione agonistica della specialità.

“Party con lo sci alpinismo” un claim davvero azzeccato perché allo scambio di opinioni con i tanti campioni ed ambassador della ditta bormina, c’è stato spazio anche per una festa che ha radunato nella bella location, tutti gli appassionati dello skialp. Famiglia della Skitrab che non ha voluto dimenticare nemmeno il prezioso ed apprezzato operato sul territorio del Cai, così come non ha voluto dimenticare le tracce indelebili lasciate, sotto il profilo sportivo e ancor di più umano, dagli amici purtroppo scomparsi, Jacopo Compagnoni, Lorenzo Holznecht e Roberto Gasperi.

Si è parlato ovviamente anche di Giochi Olimpici, quelli naturalmente di Milano-Cortina 2026, quando sarà proprio Bormio ad ospitare per la prima assoluta nella storia dei Giochi, le gare di Skialp. Un tema questo al centro di una “querelle” politico- sportiva, sorta dal momento in cui Cortina perdendo la venue delle gare di bob, slittino e skeleton, chiederebbe una nuova redistribuzione delle discipline tra le varie località dell’arco alpino. Voci di corridoio ancora però ufficialmente infondate, vedrebbero un cambio di sede da Bormio a Cortina proprio del debuttante skialp. Una notizia che naturalmente ha fatto sobbalzare sulla sedia la Fondazione Bormio, che dal canto suo tuona rivendicando che le fasi progettuali dei lavori che verranno effettuati sulla Pista Stelvio sede appunto delle gare sprint di skialp, sono già in stato avanzato. In virtù del suo ruolo di responsabile tecnico Skialp della Fondazione Bormio, Davide Canclini allenatore dello Sci Club Alta Valtellina, ne ha parlato ai microfoni di Fondo Italia.