Alla vigilia dell’apertura della stagione norvegese di biathlon a Sjusjøen , Siegfried Mazet ha dovuto mettere a punto la scelta della carabina da usare con Sturla Holm Lægreid. "Ha cambiato carabina tre o quattro volte in due settimane, gli ho detto basta, che doveva concentrarsi su cose importanti come colpire i bersagli", spiega l’allenatore francese a TV2. "Deve fare una scelta definitiva e spero che ce l’abbia fatta alle gare di Sjusjøen", continua Mazet. "Per un po’ è stato divertente vederlo fare così tanti cambiamenti ma ora non è più possibile, deve iniziare a concentrarsi nuovamente su ciò che è importante nel tiro" dice l’allenatore francese della Norvegia.
Cambio di set up, per quanto riguarda il poligono, per il vice campione della Sfera di Cristallo per due stagioni consecutive. Se sugli sci è migliorato e non poco, il poligono resta il punto di forza del suo "pacchetto". Vedremo le modifiche che la sua arma presenterà.
Biathlon – Mazet, Lægreid e il cambio di carabina: “L’ha cambiata tre o quattro volte, ora basta! Deve concentrarsi su colpire i bersagli”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Le parole di Höllrigl dopo la tappa di Anterselva: “Per noi è sempre importante fare bene qui”
Si è chiusa quella che per l’Italia è stata una tappa di Anterselva molto positiva. Archiviate le polemiche
Olimpiadi Pechino 2022, gli organizzatori: “Atleti puniti se violeranno spirito olimpico o regole cinesi”
Gli atleti che prenderanno parte alle Olimpiadi di Pechino 2022 sono avvisati: qualsiasi comportamento che vìoli lo
Fondo – Come da programma Falla abbandona il Tour de Ski
La norvegese ha deciso di tornare a casa e ricaricare le batterie in vista dell'importante sprint di Dresda