Heidi Weng ha chiuso un grande weekend a Beitostølen, dove si è tenuto l’opening norvegese della stagione di Coppa del Mondo. Dopo le mille difficoltà superate dalla fondista 90 volte sul podio, sembra vedersi la luce in fondo al tunnel Tornerà, a meno di clamorose sorprese, in squadra nel massimo circuito il prossimo weekend a Ruka e qui ha raccolto un podio oggi e una vittoria ieri nella due 10 chilometri. Curiosamente, come ha riportato anche lei stessa a NRK dopo la gara, Weng non aveva mai vinto a Beitostølen prima della giornata di sabato. Lei che è una sorta di "donna dei record" avendo collezionato 90 podi a fronte di sole 10 vittorie, avendo chiaramente a che fare con mostri sacri tali Marit Bjoergen Therese Johaug.
Per quanto riguarda la competizione odierna a tecnica libera, Weng è stata vicina alle migliori per tutta la durata, salvo perdere qualcosina negli ultimi chilometri e chiudendo alla fine terza. La vittoria è andata ad Astrid O. Slind di soli 7 decimi su Delphine Claudel. Dopo la gara la norvegese ha dichiarato di aver faticato, complice la fatica accumulata in 3 giorni di gare. "Sono soddisfatta di aver lottato per la vittoria dall’inizio alla fine. Oggi ho dovuto solo ‘raschiare un po’ il barile, perché ero ben rigida oggi", ha detto Weng nel post-gara a NRK.
Con questi risultati il posto in squadra a Ruka è pressoché sicuro, vedremo in settimana chiaramente le scelte dello staff tecnico. La sensazione è che questa Weng possa provare a lottare per rincarare il bottino di podi in Coppa del Mondo, magari con uno sguardo a un ottimo piazzamento al Tour de Ski. L’incognita sono le sue condizioni, ricordiamoci che arriva da un trauma cerebrale che l’ha tenuta per molto tempo in allerta e che, ancora, gli provoca mal di testa. C’è curiosità per vedere cosa sarà quindi in grado di fare. Con il nuovo metodo di assegnazione punti però, la costanza di rendimento può valere "oro" nei discorsi per la Sfera di Cristallo. Se nella passata stagione ha trionfato la cugina, Tiril Udnes Weng, una Heidi al massimo della condizione per 5 mesi potrebbe provarci per davvero.
Sci di fondo . Beitostølen ci lascia un’Heidi Weng ritrovata, sarà in grado di fare bene anche in Coppa del Mondo?

Ti potrebbe interessare
La toccante immagine della tenda vuota di Dahlmeier. Huber, l’amico e soccorritore: “Continuerò sulla strada che avrebbe seguito lei”
É un’immagine straziante e al contempo quasi mistica quella condivisa nelle scorse ore da Thomas Huber,
Annunciati i 30 candidati per le elezioni del Comitato Paralimpico Internazionale: sfida Brasile-Corea per la presidenza
Il mondo paralimpico si prepara a un nuovo ciclo. Nelle scorse ore, il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) ha
Sci di fondo – Claudel, ritorno in gara dopo oltre sei mesi: “Felice di essere tornata. Obiettivi? Nulla di specifico”
Sono passati quasi 7 mesi dall’ultima volta in cui Delphine Claudel, atleta di punta della nazionale francese