ÖSTERSUND – Non è una novità che Rebecca Passler abbia nell’esecuzione rapida al poligono uno dei suoi punti di forza: anche oggi, l’altoatesina si contraddistinta per uno dei migliori shooting time, in particolare nella seconda serie; quando alla velocità si aggiunge la precisione, come il doppio zero ottenuto nella gara odierna, ecco che i tasselli per ottenere una buona posizione finale al termine della sprint vanno tutti al loro posto. Passler, però, confessa ai microfoni di Fondo Italia, che l’ha incontrata in Mixed Zone, che non è propriamente tutta farina del suo sacco.
«Oggi ho avuto fortuna perché uno dei bersagli nella serie in piedi ci ha messo un po’ a chiudersi»
Poco male, la fortuna aiuta gli audaci. E la 22enne del C.S. Carabinieri oggi ha dimostrato, come se ce ne fosse ancora bisogno dopo le ottime prestazioni già viste in questo inizio di stagione, di stare molto bene anche sugli sci, tutto sommato, arrivando 18esima a soli 8 decimi da Dorothea Wierer (che però aveva un errore in più).
«Non mi sentivo male ma neanche benissimo perché adesso abbiamo fatto già diverse gare e inizio a sentirle un po’. Mi è sembrato che altre avessero gli sci più veloci, però oggi è andata così, bisogna guardare avanti e pensare a domenica. Peccato non aver preso la Doro, per un solo secondo. Ho pensato che se l’avessi presa alla fine sarebbe stata una buona gara, però alla fine sono contenta.»
Biathlon – Rebecca Passler contenta della sua gara: “Peccato non aver preso Dorothea”
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