Biathlon - La francese Jeanmonnot coglie la prima vittoria individuale, beffa per le norvegesi. Lisa Vittozzi è la migliore italiana (9°)

Il secondo fine settimana dedicato alle gare individuali di Coppa del Mondo di biathlon si apre con la prima sprint stagionale femminile. A vestire il pettorale rosso a Hochfilzen sarà la francese Lou Jeanmonnot, autrice di una prova solida sugli sci e trovando lo zero al poligono. Alle sue spalle una coppia norvegese, seconda Offigstad Karoline Knotten (1+0) staccata di +8.5 e pettorale giallo insieme alla tedesca Franziska Preuss. Chiude il podio Juni Arnekleiv (0+1), la sorpresa di questo inizio di stagione, con un distacco di +17.6.

A Östersund, e come in tutto il nord Europa, il freddo la fa da padrone. A differenza dell’azzeramento le atlete hanno dovuto affrontare a tratti un’intensa nevicata, che ha messo in evidenza la preparazione nei materiali e mettendo in risalto ancora una volta gli sci della squadra tedesca e norvegese. Elvira Oeberg fa segnare il miglior tempo sugli sci davanti a una fallosa Anamarija Lampic (non ancora pronta ad affrontare il poligono). Da sottolineare le prestazioni delle norvegesi tutte nelle prime posizione della classifica dedicata al tempo sugli sci stretti. Il poligono, anche senza vento, è stato selettivo abbassando le percentuali del settore femminile. Gli zeri al traguardo sono stati dieci.

Le italiane hanno saputo difendersi sulle nevi amiche svedesi, l’inizio di stagione continua ad essere positivo per il movimento azzurro. La migliore è stata Lisa Vittozzi (0+0), ha patito i rimasugli dei malesseri che l’hanno attanagliata in settimana, ha concluso in 9° posizione a +33.7 dalla testa (un’ottima posizione per attaccare nell’inseguimento). Dorothea Wierer (1+0) ha rimesso in piedi la gara col secondo poligono e ottiene un 17° posto. La ventiduenne Rebecca Passler (0+0) ha chiuso in 18° posizione facendo segnare come spesso accede il secondo migliore shooting time. Le altre italiane in ordine: 44° Samuela Comola (1+0), 54° Hannah Auchentaller (0+1) e 67° Beatrice Trabucchi (1+2) alla seconda gara in carriera in Coppa del Mondo. Non prenderà il via nell’inseguimento Trabucchi.

Al netto dei malanni di stagione che hanno colpito diverse atlete e le assenze varie nelle staffette, le uniche non partenti sono state la canadese N. Moser e le finlandesi S. Leinamo e I. Hamalainen.

Nella giornata di sabato spazio agli uomini, che disputeranno una sprint. A concludere le due settimane di biathlon a Östersund, domenica, entrambe le pursuit con le donne alle 14:00.

CLASSIFICA FINALE TOP 10

1° Lou Jeanmonnot (FRA) (0+0)

2° Offigstad Karoline Knotten (NOR) +8.5 (1+0)

3° Juni Arnekleiv (NOR) +17.6 (0+1)

4° Franziska Preuss (GER) +18.3 (1+1)

5° Vanessa Voigt (GER) +20.0 (0+1)

6° Ingrid Landmark Tandrevold (NOR) +23.8. (0+2)

7°  Marthe Krakstad Johansen (NOR) +27.6 (0+0)

8°  Gilonne Guigonnat (FRA) +32.8 (0+0)

9°  Lisa Vittozzi (ITA) +33.7 (0+0)

10°  Mona Brorsson (SWE) +34.8 (0+0)

Le altre italiane
17° Dorothea Wierer +55.8 (1+0)
18° Rebecca Passler +56.6 (0+0)
44° Samuela Comola +2:04.8 (1+0)
54° Hannah Auchentaller +2:19.4 (0+1)
67° Beatrice Trabucchi +2:46.6 (1+2)

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