Il passaggio tra i senior è sempre un momento ostico nella carriera di un atleta, in particolare non è mai semplice entrare nella top trenta già a inizio stagione, quando sei ventenne e ti trovi a gareggiare in Finlandia o Svezia. Elia Barp, però, si è subito comportato molto bene, confermando anche nella 10 km a skating di Gällivare, quanto di buono aveva già mostrato la settimana scorsa nella mass start di Ruka.
Il fondista delle Fiamme Gialle ha concluso al 24° posto, a 56"3 dal vincitore, il norvegese Pål Golberg, ottenendo così il suo miglior risultato sin qui in Coppa del Mondo. Eppure Barp, pur molto contento del risultato odierno, è convinto e motivato a voler ottenere risultati superiori: «Devo ammettere che sono contento, ma a dire la verità voglio di più – afferma con il sorriso a Fondo Italia – effettivamente, oggi sono forse partito un po’ troppo forte, ma ero convinto di provarci e vedere cosa succedeva. Sono calato un po’ nella seconda parte di gara, ma alla fine neanche troppo. Però possiamo dire anche che va bene così, un ventiquattresimo posto va benissimo nella prima 10 km a skating della stagione, per altro su una pista molto dura, anche se a un primo impatto non sembrava».
Sicuramente, la gestione di gara sarà uno degli aspetti che questo ragazzo potrà migliorare con l’esperienza e ascoltando le preziose indicazioni di un allenatore esperto come Markus Cramer, che l’ha fortemente voluto nel suo gruppo.
Sci di fondo – La determinazione di Elia Barp: “Sono contento del risultato, ma devo ammettere che voglio di più”

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